Paffoni, un altro stop a Casale

Paffoni, un altro stop a Casale
Pubblicato:
Aggiornato:

Rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria la Paffoni: la squadra di Magro incappa nella quarta sconfitta in quattro partite di campionato. 
Omegna paga dazio al PalaFerraris di Casale Monferrato contro una squadra sembrata non irresistibile. Eppure, come a Trapani, contro Reggio e Tortona, i rossoverdi rimediano un pesante meno 18, che la dice lunga sulle difficoltà che stanno attraversando in questo avvio di stagione i lupi. 

Rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria la Paffoni: la squadra di Magro incappa nella quarta sconfitta in quattro partite di campionato. 
Omegna paga dazio al PalaFerraris di Casale Monferrato contro una squadra sembrata non irresistibile. Eppure, come a Trapani, contro Reggio e Tortona, i rossoverdi rimediano un pesante meno 18, che la dice lunga sulle difficoltà che stanno attraversando in questo avvio di stagione i lupi. 
Nella serata in cui le cose funzionano un po’ meglio in difesa, è l’attacco a bloccarsi completamente: scelte affrettate, poca fluidità, difficoltà clamorose a prendere e mettere dei tiri. Non pervenuti Zanella e Casella, ancora sottotono Iannuzzi, discrete cose dai due americani Moore e Smith, sufficienti solamente capitan Gurini e Cappelletti: così, con questi numeri, diventa impossibile vincere. 
Eppure, in  un primo quarto orribile offensivamente parlando per entrambe, Omegna rimane attaccata, così come per tutto il secondo periodo: Moore segna i suoi 8 punti tutti in questo frangente, Cappelletti è ispirato e la Fulgor è in scia. Blizzard però si iscrive al match con tre triple, Saunders mette un canestro sulla sirena che vale l’esagerato +7 per Casale, sul 34-27. 
Orribile il terzo quarto rossoverde nei primi 5’: scelte folli in attacco, errori in serie e la Novipiù scava un solco che non verrà più colmato. «Siamo in un momento oggettivamente difficile. In settimana - spiega Magro nel dopo gara -  abbiamo lavorato per avere un gioco più corale e per essere offensivamente pronti contro una squadra che. sulla capacità di passarsi la palla. è una delle migliori di questo campionato. Avevamo scelto di abbassare un po’ i ritmi, per cercare di giocarcela con loro che sono molto bravi a giocare al ventiquattresimo secondo. Credo che la cosa che è andata peggio nel primo tempo sia stata andare sotto a rimbalzo e non casualmente abbiamo chiuso a meno sette, con Casale che aveva tirato dieci volte più di noi grazie ai rimbalzi d’attacco. Come Reati settimana scorsa, stasera a sbloccarsi è stato Blizzard, che in certi momenti della partita ha messo dei canestri “da Blizzard”. Sulla nostra difesa - prosegue -  non posso dire niente, abbiamo lavorato bene dopo gli 88 punti subiti a Tortona. Credo che questa gara sia stata alla nostra portata da un punto di vista tecnico, ma è mancata la lucidità di eseguire in attacco dopo dei break importanti. La prossima non sarà una settimana facile, perchè abbiamo Scafati in casa e sulle spalle abbiamo il fardello di quattro sconfitte. Dobbiamo assolutamente trovare i due punti per dare fiducia e credere nel lavoro che stiamo facendo»

Daniele Piovera

Seguici sui nostri canali