Parte la Buona scuola con 539.617 alunni

Parte la Buona scuola con 539.617 alunni
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Al via lunedì anche in Piemonte il nuovo anno scolastico 2015- 2016. Le lezioni ricominceranno per  539.617 alunni e studenti che frequentano le scuole statali. Il 14 settembre inizieranno un nuovo anno 72.998 bambini delle scuole d’infanzia, 181.389 alunni delle scuole primarie. Torneranno a sedere sui banchi di scuola anche 112.804 studenti delle scuole secondarie di primo grado e 172.426 studenti delle scuole secondarie di secondo grado, per un totale di 25.244 classi. Per quanto riguarda il Novarese saranno 6.269 i bambini che frequenteranno quest'anno la scuola dell'infanzia, mentre 15.459 saranno gli alunni della primaria; 9.299 quelli nella scuola secondaria di primo grado, ossia la media e 13.353 coloro che frequenteranno la scuola secondaria di secondo grado, ossia le superiori.

Per quel che riguarda i docenti il nuovo anno scolastico prevede in Piemonte 42.140 posti per l’organico di diritto e 44.590 per l’organico di fatto; 8.039 posti di sostegno assegnati per 13.834 alunni con disabilità. Saranno invece 14.939 i posti assegnati al Personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA), più 329 deroghe. “Quello che si sta avviando - ha dichiarato in una nota  il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Fabrizio Manca - è un anno scolastico che si prospetta impegnativo, ma stimolante per la sfida che pone l’attuazione della riforma. Una sfida che le scuole affronteranno con la certezza di avere più risorse finanziarie a disposizione ed un numero di docenti e non docenti incrementato rispetto agli anni precedenti. Infatti, non solo saranno in classe gli insegnanti neo immessi in ruolo per effetto della Legge 107 del 13/7/2015, ma con un ulteriore sforzo compiuto dal Miur e dall’Ufficio Scolastico Regionale si è fatto in modo di potenziare gli interventi a sostegno degli alunni disabili e di assicurare il personale Amministrativo Tecnico Ausiliario necessario per il corretto funzionamento delle segreterie scolastiche, dei laboratori e per garantire la sicurezza degli alunni. L’Ufficio Scolastico Regionale, che vuole confermarsi come struttura al servizio delle istituzioni scolastiche, affiancherà e supporterà  i dirigenti scolastici, gli insegnanti e tutto il personale scolastico nell’impegno per la realizzazione degli obiettivi posti dal Governo e dal Parlamento per il miglioramento del sistema scolastico nazionale e regionale”.

“In occasione dell'inizio di questo nuovo anno scolastico - ha dichiarato l’assessore all’Istruzione Gianna Pentenero -  ci tengo a rivolgere ai dirigenti, ai docenti, a tutto il personale, e in particolare agli studenti e alle loro famiglie un sincero augurio. È un anno davvero particolare, perché, dopo anni di tagli, si torna ad investire nella scuola con nuove ed importanti risorse, ad esempio per quanto riguarda l'edilizia scolastica e il personale docente. Ma non è che l'inizio. La nostra è una buona scuola, fatta di tante piccole e grandi buone pratiche che la Regione ha intenzione di continuare a sostenere e tutelare grazie anche alla collaborazione e l’integrazione con il territorio. Sapendo di poter contare sulla passione e competenza dei dirigenti, del corpo docente e di tutti i lavoratori della scuola, ribadisco che l’Amministrazione regionale rivolgerà il massimo impegno affinché, anche per gli anni futuri, l’effettivo esercizio del diritto all’istruzione e l’attuale livello di qualità dell’offerta formativa piemontese vengano garantiti”.

cl.br.

Leggi di più sul Corriere di Novara di sabato 12 settembre 2015

Al via lunedì anche in Piemonte il nuovo anno scolastico 2015- 2016. Le lezioni ricominceranno per  539.617 alunni e studenti che frequentano le scuole statali. Il 14 settembre inizieranno un nuovo anno 72.998 bambini delle scuole d’infanzia, 181.389 alunni delle scuole primarie. Torneranno a sedere sui banchi di scuola anche 112.804 studenti delle scuole secondarie di primo grado e 172.426 studenti delle scuole secondarie di secondo grado, per un totale di 25.244 classi. Per quanto riguarda il Novarese saranno 6.269 i bambini che frequenteranno quest'anno la scuola dell'infanzia, mentre 15.459 saranno gli alunni della primaria; 9.299 quelli nella scuola secondaria di primo grado, ossia la media e 13.353 coloro che frequenteranno la scuola secondaria di secondo grado, ossia le superiori.

Per quel che riguarda i docenti il nuovo anno scolastico prevede in Piemonte 42.140 posti per l’organico di diritto e 44.590 per l’organico di fatto; 8.039 posti di sostegno assegnati per 13.834 alunni con disabilità. Saranno invece 14.939 i posti assegnati al Personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA), più 329 deroghe. “Quello che si sta avviando - ha dichiarato in una nota  il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Fabrizio Manca - è un anno scolastico che si prospetta impegnativo, ma stimolante per la sfida che pone l’attuazione della riforma. Una sfida che le scuole affronteranno con la certezza di avere più risorse finanziarie a disposizione ed un numero di docenti e non docenti incrementato rispetto agli anni precedenti. Infatti, non solo saranno in classe gli insegnanti neo immessi in ruolo per effetto della Legge 107 del 13/7/2015, ma con un ulteriore sforzo compiuto dal Miur e dall’Ufficio Scolastico Regionale si è fatto in modo di potenziare gli interventi a sostegno degli alunni disabili e di assicurare il personale Amministrativo Tecnico Ausiliario necessario per il corretto funzionamento delle segreterie scolastiche, dei laboratori e per garantire la sicurezza degli alunni. L’Ufficio Scolastico Regionale, che vuole confermarsi come struttura al servizio delle istituzioni scolastiche, affiancherà e supporterà  i dirigenti scolastici, gli insegnanti e tutto il personale scolastico nell’impegno per la realizzazione degli obiettivi posti dal Governo e dal Parlamento per il miglioramento del sistema scolastico nazionale e regionale”.

“In occasione dell'inizio di questo nuovo anno scolastico - ha dichiarato l’assessore all’Istruzione Gianna Pentenero -  ci tengo a rivolgere ai dirigenti, ai docenti, a tutto il personale, e in particolare agli studenti e alle loro famiglie un sincero augurio. È un anno davvero particolare, perché, dopo anni di tagli, si torna ad investire nella scuola con nuove ed importanti risorse, ad esempio per quanto riguarda l'edilizia scolastica e il personale docente. Ma non è che l'inizio. La nostra è una buona scuola, fatta di tante piccole e grandi buone pratiche che la Regione ha intenzione di continuare a sostenere e tutelare grazie anche alla collaborazione e l’integrazione con il territorio. Sapendo di poter contare sulla passione e competenza dei dirigenti, del corpo docente e di tutti i lavoratori della scuola, ribadisco che l’Amministrazione regionale rivolgerà il massimo impegno affinché, anche per gli anni futuri, l’effettivo esercizio del diritto all’istruzione e l’attuale livello di qualità dell’offerta formativa piemontese vengano garantiti”.

cl.br.

Leggi di più sul Corriere di Novara di sabato 12 settembre 2015

 

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