Parte la campagna dell’Asl contro l’influenza Obiettivo è vaccinare almeno il 75% degli over 65

Parte la campagna dell’Asl contro l’influenza Obiettivo è vaccinare almeno il 75% degli over 65
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NOVARA - Inizierà il 7 novembre la campagna vaccinale anti-influenza 2016/2017 organizzata dall’Azienda Sanitaria Locale di Novara. La novità di quest’anno è rappresentata dal coinvolgimento delle farmacie che si occuperanno delle consegne dei vaccini a medici e pediatri, che non dovranno dunque più rifornirsi all’Asl. Inoltre, i farmacisti svolgeranno attività di sensibilizzazione per raggiungere la copertura vaccinale di almeno il 75% della popolazione a rischio. “Un obiettivo ambizioso – precisa il direttore generale dell’Asl Novara, Adriano Giacoletto – Lo scorso anno nel Novarese si è sottoposto a vaccinazione il 54% degli ultra 65enni, un bacino ristretto rispetto alle campagne di un decennio fa, ma comunque ben più consistente rispetto ai dati del resto della Regione Piemonte”.L’ondata influenzale dei prossimi mesi metterà a letto 6 milioni di italiani e si preannuncia particolarmente forte, come confermato da Maurizio Roceri, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Novara: “I virus circolanti hanno geni mutati rispetto agli anni passati e perciò la maggior parte della popolazione non risulta immunizzata”. Oltre al virus H1N1, anche detto California, che tanto aveva preoccupato negli anni scorsi, circoleranno i virus H3N2, isolato in Cina, e un virus di tipo B, proveniente dall’Australia. La campagna continuerà fino alla fine di dicembre garantendo la somministrazione gratuita del vaccino: alle persone di età pari o superiori a 65 anni; ad adulti e bambini che soffrono di malattie croniche e congenite ad alto rischio di complicazioni; alle donne nel secondo/terzo trimestre di gravidanza; alle persone addette ad attività lavorative di particolare interesse collettivo. 
l.pa.
Vuoi saperne di più? Leggilo sul Corriere di Novara di sabato 29 ottobre 

NOVARA - Inizierà il 7 novembre la campagna vaccinale anti-influenza 2016/2017 organizzata dall’Azienda Sanitaria Locale di Novara. La novità di quest’anno è rappresentata dal coinvolgimento delle farmacie che si occuperanno delle consegne dei vaccini a medici e pediatri, che non dovranno dunque più rifornirsi all’Asl. Inoltre, i farmacisti svolgeranno attività di sensibilizzazione per raggiungere la copertura vaccinale di almeno il 75% della popolazione a rischio. “Un obiettivo ambizioso – precisa il direttore generale dell’Asl Novara, Adriano Giacoletto – Lo scorso anno nel Novarese si è sottoposto a vaccinazione il 54% degli ultra 65enni, un bacino ristretto rispetto alle campagne di un decennio fa, ma comunque ben più consistente rispetto ai dati del resto della Regione Piemonte”.L’ondata influenzale dei prossimi mesi metterà a letto 6 milioni di italiani e si preannuncia particolarmente forte, come confermato da Maurizio Roceri, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Novara: “I virus circolanti hanno geni mutati rispetto agli anni passati e perciò la maggior parte della popolazione non risulta immunizzata”. Oltre al virus H1N1, anche detto California, che tanto aveva preoccupato negli anni scorsi, circoleranno i virus H3N2, isolato in Cina, e un virus di tipo B, proveniente dall’Australia. La campagna continuerà fino alla fine di dicembre garantendo la somministrazione gratuita del vaccino: alle persone di età pari o superiori a 65 anni; ad adulti e bambini che soffrono di malattie croniche e congenite ad alto rischio di complicazioni; alle donne nel secondo/terzo trimestre di gravidanza; alle persone addette ad attività lavorative di particolare interesse collettivo. 
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