Pella se ne va, entrano Briga e Gargallo

Pella se ne va, entrano Briga e Gargallo
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CUSIO - Nel Consiglio comunale di Gozzano del prossimo mercoledì 11 febbraio (ore 18.30) si prenderà atto dell’ingresso di Briga e Gargallo (e del recesso di Pella) nell’Unione dei Comuni del Cusio, ora presieduta dal primo cittadino gozzanese, Carla Biscuola. 
Per consentire l’uscita di Pella in maniera più rapida rispetto a quanto sino ad ora previsto,  verrà approvata una modifica dello Statuto in vigore. Il sindaco Biscuola si è detto «dispiaciuta che la fascia lago non sia unita», ma, riferendosi alla decisione dell’Amministrazione pellese, ha affermato trattarsi «di scelte politiche che rispetto». Soddisfazione, invece, per le due nuove adesioni che portano l’Unione «a comprendere 12mila abitanti consentendo di mantenere la Polizia locale (già condivisa, ndr) ed uniformare e mettere in rete i programmi, prevedendo di realizzare convenzioni per gli Uffici Tecnico e dei Tributi; esclusi, per il momento dall’aggregazione, i rispettivi Uffici Anagrafe». P

CUSIO - Nel Consiglio comunale di Gozzano del prossimo mercoledì 11 febbraio (ore 18.30) si prenderà atto dell’ingresso di Briga e Gargallo (e del recesso di Pella) nell’Unione dei Comuni del Cusio, ora presieduta dal primo cittadino gozzanese, Carla Biscuola. 
Per consentire l’uscita di Pella in maniera più rapida rispetto a quanto sino ad ora previsto,  verrà approvata una modifica dello Statuto in vigore. Il sindaco Biscuola si è detto «dispiaciuta che la fascia lago non sia unita», ma, riferendosi alla decisione dell’Amministrazione pellese, ha affermato trattarsi «di scelte politiche che rispetto». Soddisfazione, invece, per le due nuove adesioni che portano l’Unione «a comprendere 12mila abitanti consentendo di mantenere la Polizia locale (già condivisa, ndr) ed uniformare e mettere in rete i programmi, prevedendo di realizzare convenzioni per gli Uffici Tecnico e dei Tributi; esclusi, per il momento dall’aggregazione, i rispettivi Uffici Anagrafe». Per il 2015 la costituzione della Polizia locale rimarrà invariata per consentire i relativi adempimenti burocratici. Mentre, nella nuova realtà aggregativa, saranno in forze quattro agenti provenienti da Gozzano, uno da Gargallo ed uno da Pogno, un altro sbrigherà pratiche amministrative. Già partita, ha fatto sapere Biscuola, la “Centrale unica di committenza” competente per le azioni di acquisto materiali e forniture, nonché per l’emanazione dei bandi di gara pubblici. 
Il sindaco di Briga Novarese, Chiara Barbieri, ha commentato: «I contatti erano iniziati nel 2013 e le prime intenzioni di ingresso nell’Unione erano state espresse a primavera 2014 con l’Amministrazione uscente guidata da Rosanna Bellosta. Entreremo ora nell’Unione per le funzioni presenti e lavoreremo  in sinergia con gli altri amministratori al fine di aggiungere le ulteriori competenze da associare obbligatoriamente». Il primo cittadino di Gargallo, Pietro Guidetti: «Oltre alle motivazioni dettate dall’obbligo di accorpamento di nove funzioni e dalla spending review, esistono ragioni di carattere storico, culturale e sociale, con affinità condivise della parte alta dell’antica Riviera d’Orta. Inoltre alcuni servizi in comune (come quelli scolastici) ci legano da tantissimo tempo». Gli Organi dell’Unione si esprimeranno a giorni sui nuovi ingressi. Secondo Guidetti pur trattandosi di aree «omogenee con prerogative simili» non sarà semplice mettere in moto la nuova realtà per la serie di adempimenti e il nuovo tipo di organizzazione necessari.
Dall’Unione dei Comuni del Cusio è uscita Pella che andrà a costituire (con Cesara, Arola, Madonna del Sasso e Nonio) l’ aggregazione territoriale della sponda occidentale del lago. Circa l’uscita dall’Unione del Cusio di Pella, il sindaco Bruno Nicolazzi ha sottolineato la mancanza di collegamento geografico. Già avviati gli incontri per concretizzare uno statuto ed ufficializzare la nascente aggregazione. Tra i motivi che hanno spinto verso questa decisione, oltre alla necessità di condividere i servizi, anche la possibile ipotesi di avere un unico segretario comunale per tutti e cinque i Comuni. 

Maria Antonietta Trupia

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