Per imparare a "muoversi" nel web

Per imparare a "muoversi" nel web
Pubblicato:

NOVARA - Parlare la stessa lingua dei professionisti del web, capire le proposte dei web developer, conoscere gli strumenti della rete per vendere e promuovere un prodotto o un contenuto: questi alcuni degli obiettivi di “InCodice – Un giorno da programmatori”, il minicorso ideato da Ilaria Baigueri ed Erich Roncarolo presentato in anteprima alla Fondazione Novara Sviluppo lo scorso venerdì 25 settembre. Proprio dalla Fondazione di via Bovio il progetto di Ilaria, grafica e web designer, ed Erich, programmatore con lunghissima esperienza alle spalle, ha ottenuto un contributo lo scorso anno nell’ambito del bando “InNOVazione”, riproposto anche quest’anno con la finalità di incentivare la costituzione di nuove imprese.

NOVARA - Parlare la stessa lingua dei professionisti del web, capire le proposte dei web developer, conoscere gli strumenti della rete per vendere e promuovere un prodotto o un contenuto: questi alcuni degli obiettivi di “InCodice – Un giorno da programmatori”, il minicorso ideato da Ilaria Baigueri ed Erich Roncarolo presentato in anteprima alla Fondazione Novara Sviluppo lo scorso venerdì 25 settembre. Proprio dalla Fondazione di via Bovio il progetto di Ilaria, grafica e web designer, ed Erich, programmatore con lunghissima esperienza alle spalle, ha ottenuto un contributo lo scorso anno nell’ambito del bando “InNOVazione”, riproposto anche quest’anno con la finalità di incentivare la costituzione di nuove imprese.

Con questa iniziativa la Fondazione supporta la nascita e lo sviluppo (il bando è rivolto anche ad aziende neo-costituite) di nuove realtà aziendali attraverso la concessione ai candidati selezionati di alcuni benefit, quali contributi a fondo perduto, spazi di lavoro, agevolazioni e servizi. La presentazione delle candidature per questa seconda edizione si è chiusa lo scorso 31 luglio.

A circa un anno quindi dal riconoscimento della Fondazione ora il progetto “InCodice” è pronto a partire. “Lo scopo del corso è imparare in un solo giorno i fondamenti della programmazione web – hanno spiegato i responsabili – a chiunque abbia un normale grado di confidenza nell’uso del computer, ossia che usa la posta elettronica, naviga in Internet, scrive documenti con Word”. Innanzitutto Baigueri e Roncarolo hanno ripercorso le tappe principali della nascita del web che viene fatta risalire al 6 agosto 1991 quando Tim Berners-Lee pubblicò la prima pagina Internet . Lo stesso Berners Lee due anni prima aveva presentato al Cern un documento rimasto nella storia dal titolo “Information Management: a proposal”. La sua idea fu quindi poi sviluppata e nel 1993 il servizio di pubblicazione dati fu reso pubblico dal Cern che rinunciò ai diritti su di esso. Da allora il “world wide web” si è diffuso a ritmi rapidissimi e ora si calcola che sia utilizzato da 5 miliardi di calcolatori nel mondo. Si è parlato poi di alcuni concetti base come i browser (Google per fare l’esempio più noto), server, protocolli e domini, linguaggio html, i diversi tipi di immagine (jpg, png, tiff).

Come spiegato nella descrizione del corso, questo “è pensato per chi lavora con il mondo digitale, ma non necessariamente nel mondo digitale; per i creativi che devono coordinare una squadra di lavoro o comunicare quotidianamente con dei tecnici, per manager in cerca di spunti e ispirazione per le attività di progettazione, promozione di prodotti e servizi; per te che hai confidenza con il computer, sai navigare, scrivere e-mail,  vuoi capire cosa ci sia dietro alla progettazione di un’applicazione web”. “La giornata è incentrata sulla realizzazione del prototipo di una applicazione in versione sia web che mobile – viene ancora illustrato – nel corso delle 8 ore alternerai momenti teorici a prativi e creerai un piccolo sito, che sfrutta le potenzialità dei servizi cloud e della geolocalizzazione. Ne realizzerai il backend e scoprirai quali strumenti hai a disposizione e come utilizzarli”.

Per chi fosse interessato contatti@incodice.net, http://incodice.net.

Valentina Sarmenghi

 

Seguici sui nostri canali