«Più del 50% degli studenti trova lavoro subito dopo la laurea»
NOVARA - Scegliere un percorso di studi e dunque la strada per il proprio futuro può non essere facile, ma si rivelano un grande aiuto eventi come gli open day, giornate di orientamento in cui scuole e università presentano agli studenti la loro offerta formativa: sabato 1°aprile l’Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro (Upo) ha aperto le porte delle sedi di Novara, Vercelli e Alessandria agli studenti delle superiori, che hanno potuto così conoscere un ambiente per loro completamente nuovo. Durante la giornata, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, gli aspiranti universitari, accompagnati dai genitori, hanno avuto la possibilità di ascoltare la presentazione generale dell’ateneo e dei vari corsi di laurea tenute dai docenti e di confrontarsi con i docenti stessi, studenti in corso e laureati per ulteriori informazioni. Nella sede di Novara le presentazioni si sono svolte presso il Dipartimento di Studi per l’economia e l’impresa e la Scuola di medicina di via Perrone 18 (Economia Aziendale, Promozione e gestione del turismo, Giurisprudenza, Medicina e Chirurgia, Professioni Sanitarie, Biotecnologie) e presso il Dipartimento di Scienze del Farmaco di Largo Donegani 2 (Farmacia, Chimica e tecnologia farmaceutiche). La partecipazione all’evento è stata alta, segno di come questo ateneo nato nel 1998 susciti sempre più interesse e costituisca una realtà ormai consolidata nell’ambito accademico, proiettata verso il mondo e verso il futuro: «Il nostro ateneo comprende diverse sedi – ha spiegato Leonardo D’Amico dell’ufficio comunicazione Upo – e negli ultimi anni siamo cresciuti, abbiamo 40 corsi di laurea con 384 tra professori e ricercatori e circa 13.000 iscritti, con un aumento delle iscrizioni del 5% negli ultimi 4 anni. Secondo un’indagine del Sole 24 ore l’Upo si trova nella top ten degli atenei italiani e i nostri dipartimenti collaborano con atenei nazionali ed internazionali. Per quanto riguarda l’occupazione, oggi è difficile trovarla, tuttavia più del 50% dei nostri studenti si inserisce nel mondo del lavoro subito dopo la laurea».
Oltre alle presentazioni dei corsi di laurea, sono state previste anche visite guidate alle strutture didattiche e ai laboratori su prenotazione per gli studenti.
Benedetta Rosina
NOVARA - Scegliere un percorso di studi e dunque la strada per il proprio futuro può non essere facile, ma si rivelano un grande aiuto eventi come gli open day, giornate di orientamento in cui scuole e università presentano agli studenti la loro offerta formativa: sabato 1°aprile l’Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro (Upo) ha aperto le porte delle sedi di Novara, Vercelli e Alessandria agli studenti delle superiori, che hanno potuto così conoscere un ambiente per loro completamente nuovo. Durante la giornata, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, gli aspiranti universitari, accompagnati dai genitori, hanno avuto la possibilità di ascoltare la presentazione generale dell’ateneo e dei vari corsi di laurea tenute dai docenti e di confrontarsi con i docenti stessi, studenti in corso e laureati per ulteriori informazioni. Nella sede di Novara le presentazioni si sono svolte presso il Dipartimento di Studi per l’economia e l’impresa e la Scuola di medicina di via Perrone 18 (Economia Aziendale, Promozione e gestione del turismo, Giurisprudenza, Medicina e Chirurgia, Professioni Sanitarie, Biotecnologie) e presso il Dipartimento di Scienze del Farmaco di Largo Donegani 2 (Farmacia, Chimica e tecnologia farmaceutiche). La partecipazione all’evento è stata alta, segno di come questo ateneo nato nel 1998 susciti sempre più interesse e costituisca una realtà ormai consolidata nell’ambito accademico, proiettata verso il mondo e verso il futuro: «Il nostro ateneo comprende diverse sedi – ha spiegato Leonardo D’Amico dell’ufficio comunicazione Upo – e negli ultimi anni siamo cresciuti, abbiamo 40 corsi di laurea con 384 tra professori e ricercatori e circa 13.000 iscritti, con un aumento delle iscrizioni del 5% negli ultimi 4 anni. Secondo un’indagine del Sole 24 ore l’Upo si trova nella top ten degli atenei italiani e i nostri dipartimenti collaborano con atenei nazionali ed internazionali. Per quanto riguarda l’occupazione, oggi è difficile trovarla, tuttavia più del 50% dei nostri studenti si inserisce nel mondo del lavoro subito dopo la laurea».
Oltre alle presentazioni dei corsi di laurea, sono state previste anche visite guidate alle strutture didattiche e ai laboratori su prenotazione per gli studenti.
Benedetta Rosina