Più di 1.000 alpini sfilano per le vie della città di Novara

NOVARA - Si sono conlcuse ieri, domenica 2 aprile, le celebrazioni a cura della sezione di Novara dell’Associazione Nazionale Alpini legate al centenario della scomparsa del generale Cesare Magnani Ricotti, tra i soci fondatori del Cai nel 1863 insieme con Quintino Sella e considerato il “papà” degli Alpini dei quali, come Ministro della Guerra, favorì la costituzione in corpo nel 1872.
«Sono stati giorni intensi - ha detto il presidente della sezione di Novara dell’Ana, Antonio Palombo - dove tutto si è svolto secondo il corposo programma che avevamo organizzato. Tutto si è svolto per il meglio e questo grazie soprattutto a tutti coloro che hanno lavorato con entusiasmo e impegno perchè ogni singola manifestazione riuscisse nel migliopr modo possibile».
A conclusione il raduno di ieri «che ha visto la presenza di oltre 1.000 Alpini e del Labaro nazionale, con la messa in Duomo celebrata dal Vescovo monsignor Franco Giulio Brambilla, con l’accompagnamento del Coro “Scricciolo” di Cameri. e la sfilata accompagnata dalla Fanfara Storica Ana di Vicenza e dalla Fanfara Ana “La Baldoria” di Busto Arsizio. Non possiamo che essere soddisfatti».
Clarissa Brusati
NOVARA - Si sono conlcuse ieri, domenica 2 aprile, le celebrazioni a cura della sezione di Novara dell’Associazione Nazionale Alpini legate al centenario della scomparsa del generale Cesare Magnani Ricotti, tra i soci fondatori del Cai nel 1863 insieme con Quintino Sella e considerato il “papà” degli Alpini dei quali, come Ministro della Guerra, favorì la costituzione in corpo nel 1872.
«Sono stati giorni intensi - ha detto il presidente della sezione di Novara dell’Ana, Antonio Palombo - dove tutto si è svolto secondo il corposo programma che avevamo organizzato. Tutto si è svolto per il meglio e questo grazie soprattutto a tutti coloro che hanno lavorato con entusiasmo e impegno perchè ogni singola manifestazione riuscisse nel migliopr modo possibile».
A conclusione il raduno di ieri «che ha visto la presenza di oltre 1.000 Alpini e del Labaro nazionale, con la messa in Duomo celebrata dal Vescovo monsignor Franco Giulio Brambilla, con l’accompagnamento del Coro “Scricciolo” di Cameri. e la sfilata accompagnata dalla Fanfara Storica Ana di Vicenza e dalla Fanfara Ana “La Baldoria” di Busto Arsizio. Non possiamo che essere soddisfatti».
Clarissa Brusati