Primo novembre nel ricordo della grande guerra ma anche degli amministratori locali

Primo novembre nel ricordo della grande guerra ma anche degli amministratori locali
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BORGOMANERO - Una lapide, collocata all’ingresso del Cimitero di Borgomanero per ricordare i Sindaci e gli amministratori locali scomparsi. Non solo quelli che sono stati sepolti nel cimitero capoluogo ma tutti coloro che hanno amministrato la città e che sono “andati avanti”. E’ stata scoperta oggi martedì 1 novembre alle 11,30 dal Sindaco Anna Tinivella e dall’onorevole Franca Biondelli, Sottosegretario al welfare nel Governo Renzi. Alla cerimonia sono intervenuti anche i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma e dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia). Significativa anche la presenza del labaro dei “Ragazzi del 1899”, l’ultima classe che prese parte alla prima guerra mondiale. Padre Alfio, Guardiano del Convento francescano di Monte Mesma ha benedetto la lapide. Poi si è formato un piccolo corteo che all’interno dello stesso cimitero ha raggiunto il Sacrario dove sono custoditi i resti mortali dei borg

BORGOMANERO - Una lapide, collocata all’ingresso del Cimitero di Borgomanero per ricordare i Sindaci e gli amministratori locali scomparsi. Non solo quelli che sono stati sepolti nel cimitero capoluogo ma tutti coloro che hanno amministrato la città e che sono “andati avanti”. E’ stata scoperta oggi martedì 1 novembre alle 11,30 dal Sindaco Anna Tinivella e dall’onorevole Franca Biondelli, Sottosegretario al welfare nel Governo Renzi. Alla cerimonia sono intervenuti anche i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma e dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia). Significativa anche la presenza del labaro dei “Ragazzi del 1899”, l’ultima classe che prese parte alla prima guerra mondiale. Padre Alfio, Guardiano del Convento francescano di Monte Mesma ha benedetto la lapide. Poi si è formato un piccolo corteo che all’interno dello stesso cimitero ha raggiunto il Sacrario dove sono custoditi i resti mortali dei borgomaneresi caduti in guerra ma anche dei “patrioti” che hanno immolato la loro vita nella Lotta di Liberazione. Il Sindaco Tinivella ha ringraziato tutti gli intervenuti ed in modo particolare il locale Gruppo Alpini che da alcuni anni garantisce la manutenzione ordinaria e straordinaria del sacrario. Le note del silenzio fuori ordinanza hanno accompagnato la cerimonia dell’alza bandiera nel ricordo di quanti sono caduti per la Patria, la libertà e la democrazia.

Carlo Panizza

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