Rally del rubinetto, vince l’ossolano Caffoni e fa poker
Con grande maestria l’ossolano Davide Caffoni coadiuvato dal cusiano Massimo Minazzi al debutto sulla Ford Fiesta R5 ha vinto il 22° Rally del Rubinetto, valido per il Trofeo Rally Nazionali Prima Zona, portando il suo palmares stagionale a quattro vittorie.
Il principe dell’Ossola ha esteso al Cusio il suo regno iniziato questa primavera vincendo il Rally 2 Laghi, poi il “Valli Ossolane” e il “Rally Day dell’Ossola” e ora fare poker. Al ebutto sulla Ford Fiesta R5 non ha avuto difficoltà e ancora una volta ha espresso tutta la sua autorevolezza. Gli sono bastate le due prove spettacolo di sabato per prenderci le misure e trovare il giusto feeling con la nuova vettura. Così facendo da domenica mattina ha inanellato una serie di 5 successi parziali passando al comando della gara e mantenendolo fino al traguardo. «Ho avuto qualche difficoltà inizialmente, poi dopo qualche accorgimento abbiamo iniziato a trovare il passo giusto e tutto è andato per il meglio. E' stata una gara impegnativa, una bella lotta, ma è stata una bella gara si può essere soddisfatti!». Queste le parole di Davide Caffoni al traguardo.
Con grande maestria l’ossolano Davide Caffoni coadiuvato dal cusiano Massimo Minazzi al debutto sulla Ford Fiesta R5 ha vinto il 22° Rally del Rubinetto, valido per il Trofeo Rally Nazionali Prima Zona, portando il suo palmares stagionale a quattro vittorie.
Il principe dell’Ossola ha esteso al Cusio il suo regno iniziato questa primavera vincendo il Rally 2 Laghi, poi il “Valli Ossolane” e il “Rally Day dell’Ossola” e ora fare poker. Al ebutto sulla Ford Fiesta R5 non ha avuto difficoltà e ancora una volta ha espresso tutta la sua autorevolezza. Gli sono bastate le due prove spettacolo di sabato per prenderci le misure e trovare il giusto feeling con la nuova vettura. Così facendo da domenica mattina ha inanellato una serie di 5 successi parziali passando al comando della gara e mantenendolo fino al traguardo. «Ho avuto qualche difficoltà inizialmente, poi dopo qualche accorgimento abbiamo iniziato a trovare il passo giusto e tutto è andato per il meglio. E' stata una gara impegnativa, una bella lotta, ma è stata una bella gara si può essere soddisfatti!». Queste le parole di Davide Caffoni al traguardo.
Al secondo posto il varesino Simone Miele navigato da Fabio Grimaldi su Ford Fiesta RRC che con questo piazzamento si aggiudica Trofeo Rally Nazionali Prima Zona Piemonte e Valle d'Aosta. Grazie alle vittorie del Città di Torino e del “Giarolo” avrebbe potuto fare una gara di conserva, invece è partito all'attacco aggiudicandosi subito la prima delle due prove spettacolo. Avrebbe potuto anche graffiare di più ma la rottura di un bullone in un cambio gomme lo ha penalizzato di 10”.Terzo posto al biellese Pinzano su Peugeot 208 T16 che ha vinto due speciali, poi rallentato dall'urto una rotoballa.
Bella gara del novarese Carlo Boroli che con una non più giovanissima Subaru Impreza WRX ha attaccato duramente sfiorando il podio e concludendo quarto assoluto con una gra tutta in crescendo.
Subito dietro l'ossolano Fabrizio Margaroli su Peugeot 208 che ha preceduto l'armeniese Silvano Patera su Ford Fiesta R5 autore di una buona corsa attardato poi nel finale da problemi assetto. Primo di gruppo N gli omegnesi Comparoli-Stivanello su Mitsubishi Lancer primi di N4, davanti ai valsesiani Lombardi-Bianchetti che si aggiudicano la classe Super 1600 su Renault Clio. Al nono posto assoluto i novaresi Pizio-Simonini su Renault New Clio Valsesia Motors primi di Gruppo R, davanti a Cavigioli-Grossini che concludono la Tot Ten.
Gara sfortunata di Andrea Nucita e Francesco Spazianelli dopo un buon tempo nella prova spettacolo sono stati costretti al ritiro per rottura del differenziale della loro Mitsubishi Lancer N4. Peccato per il pilota siciliano che aspettava di poter disputare le restanti prove che lo avevano entusisamato. Subito fermon per rottura dell’idroguida il borgomanerese Simone Fornara. Solo 60 macchine su 88 al via.
Ricostituita per l'occasione la storica coppia novarese Marco Cavigioli e Francesco Grossini per festeggiare il loro trentennale di carriera rallistica al volante di una Peugeot 208 T16. Nemmeno la febbre ha fermato Cavigioli smanioso di gareggiare che imbottito di antipiretici è salito in macchina e dopo preso la mano della nuova vettura hanno comunque chiuso con onore.
In gara al Rubinetto anche il diciottenne Luca Bottarelli navigato da Gigi Pirollo che sulla Renault New Clio hanno concluso dodicesimi assoluti e secondi di R3c. «Buona gara, - commenta Pirollo – Luca ha del talento ed è sempre meglio! Ancora nulla di definito ma almeno un paio di gare ancora, poi si vederà»
Vittoria della Porsche 911 del cossatese Roberto Rimoldi col borgomanerese Dino Vicario alle note come all'esordio della sua carriera.
Eraldo Guglielmetti