Reddito d’inclusione, oltre 1.200 i moduli richiesti in Comune

Reddito d’inclusione, oltre 1.200 i moduli richiesti in Comune
Pubblicato:

NOVARA - Arriva il Reddito di inclusione (Rei). Il Consiglio dei ministri ha, infatti, approvato nei giorni scorsi in via definitiva il decreto legislativo che introduce dal 1 gennaio 2018 la prima misura unica nazionale di contrasto alla povertà. Le domande si devono presentare al Comune di residenza che poi le inoltrerà all’Inps che stabilirà l’idoneità. A Novara sono già stati richiesti più di 1.200 moduli, il 67% da soggetti stranieri e il 33% da soggetti italiani. Chi sarà idoneo avrà a disposizione per 18 mesi consecutivi la Carta Rei con un importo che varia a seconda dei propri requisiti, fino ad un massimo di 485 euro, e un progetto personalizzato. Ma l’assessore alle Politiche sociali Emilio Iodice non approva: «Solo una misura assistenzialista che non serve a nulla». 
Clarissa Brusati
Leggi di più sul Corriere di Novara in edicola 

NOVARA - Arriva il Reddito di inclusione (Rei). Il Consiglio dei ministri ha, infatti, approvato nei giorni scorsi in via definitiva il decreto legislativo che introduce dal 1 gennaio 2018 la prima misura unica nazionale di contrasto alla povertà. Le domande si devono presentare al Comune di residenza che poi le inoltrerà all’Inps che stabilirà l’idoneità. A Novara sono già stati richiesti più di 1.200 moduli, il 67% da soggetti stranieri e il 33% da soggetti italiani. Chi sarà idoneo avrà a disposizione per 18 mesi consecutivi la Carta Rei con un importo che varia a seconda dei propri requisiti, fino ad un massimo di 485 euro, e un progetto personalizzato. Ma l’assessore alle Politiche sociali Emilio Iodice non approva: «Solo una misura assistenzialista che non serve a nulla». 
Clarissa Brusati
Leggi di più sul Corriere di Novara in edicola 

Seguici sui nostri canali