Riaprirà il Centro Sociale di frazione Santa Croce

Riaprirà il Centro Sociale di frazione Santa Croce
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BORGOMANERO – Sarà la Società Sportiva Pesistica di Borgomanero a gestire, in comodato modale, il Centro Sociale di frazione Santa Croce a Borgomanero. Una struttura che ha sempre avuto una vita complicata: affidato alla Pro Loco e riaperto nel febbraio 2014 era stato nuovamente chiuso tra le polemiche nell’estate 2015 ed era finito presto in una situazione di degrado (leggi qui).

A fine 2016 il Comune di Borgomanero aveva deciso di dare nuovamente in uso i locali attraverso un bando di assegnazione. “L’aggiudicazione è avvenuta a favore della proposta di utilizzo del Centro Sociale di Santa Croce che ha ottenuto il maggior punteggio in applicazione dei criteri indicati nell’avviso d’asta” fa sapere ora l’Amministrazione Comu

BORGOMANERO – Sarà la Società Sportiva Pesistica di Borgomanero a gestire, in comodato modale, il Centro Sociale di frazione Santa Croce a Borgomanero. Una struttura che ha sempre avuto una vita complicata: affidato alla Pro Loco e riaperto nel febbraio 2014 era stato nuovamente chiuso tra le polemiche nell’estate 2015 ed era finito presto in una situazione di degrado (leggi qui).

A fine 2016 il Comune di Borgomanero aveva deciso di dare nuovamente in uso i locali attraverso un bando di assegnazione. “L’aggiudicazione è avvenuta a favore della proposta di utilizzo del Centro Sociale di Santa Croce che ha ottenuto il maggior punteggio in applicazione dei criteri indicati nell’avviso d’asta” fa sapere ora l’Amministrazione Comunale in un comunicato stampa. L’importo annuale è fissato in 1546,50 euro.

Le offerte pervenute in Comune erano tre. Tra queste c’era anche l’associazione “Amici del Circolo Santa Cruz”, costituita da chi in precedenza gestiva il Circolo per conto della Pro Loco. “Nel prenderci tempo per scrivere un comunicato più compiuto – si legge sulla pagina Facebook dell’associazione - ci teniamo davvero a ringraziare tutte le persone che ci hanno dato supporto e le associazioni che hanno appoggiato la nostra domanda di partecipazione al bando con la loro lettera di sostegno. Da loro e dai fruitori del circolo riceviamo l’inscalfibile riconoscimento di quanto di buono è stato fatto”.

l.pa. 

 

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