Riordino vialetti, l'impegno dell'Atc

Riordino vialetti, l'impegno dell'Atc
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BORGOMANERO – “Il Comune non può intervenire per sistemare i vialetti delle Case popolari di via XXIV Maggio perché la competenza è dell’Agenzia territoriale per la Casa che ha venduto gli alloggi e ne ha incassato i proventi”: lo ha ribadito a scanso di equivoci il vice Sindaco e assessore ai lavori pubblici Sergio Bossi al termine dell’incontro tenutosi venerdì mattina a Palazzo Tornielli tra una folta rappresentanza di residenti nelle case popolari e l’Atc, rappresentata nella circostanza dal dottor Martelli, responsabile delle relazioni esterne. A promuovere l’incontro l’architetto Antonella Manuelli, Dirigente responsabile della Divisione tecnica comunale che da mesi sta seguendo con grande competenza la delicata questione. Il Comune a seguito di un sopralluogo, in data 7 settembre 2015 aveva notificato un’ordinanza al presidente di Atc Giuseppe Genoni intimandogli “di provvedere alla manutenzione della viabilità di accesso mediante la sistemazione delle buche, alla manutenzione delle aree verdi, ripristinando anche la cordolatura mancante e la sostituzione delle griglie delle caditoie”.

BORGOMANERO – “Il Comune non può intervenire per sistemare i vialetti delle Case popolari di via XXIV Maggio perché la competenza è dell’Agenzia territoriale per la Casa che ha venduto gli alloggi e ne ha incassato i proventi”: lo ha ribadito a scanso di equivoci il vice Sindaco e assessore ai lavori pubblici Sergio Bossi al termine dell’incontro tenutosi venerdì mattina a Palazzo Tornielli tra una folta rappresentanza di residenti nelle case popolari e l’Atc, rappresentata nella circostanza dal dottor Martelli, responsabile delle relazioni esterne. A promuovere l’incontro l’architetto Antonella Manuelli, Dirigente responsabile della Divisione tecnica comunale che da mesi sta seguendo con grande competenza la delicata questione. Il Comune a seguito di un sopralluogo, in data 7 settembre 2015 aveva notificato un’ordinanza al presidente di Atc Giuseppe Genoni intimandogli “di provvedere alla manutenzione della viabilità di accesso mediante la sistemazione delle buche, alla manutenzione delle aree verdi, ripristinando anche la cordolatura mancante e la sostituzione delle griglie delle caditoie”. Non c’era però stata nessuna reazione da parte di Atc nonostante la situazione di assoluto degrado fosse sotto gli occhi di tutti. Di fronte all’invito a partecipare ad un incontro con tutte le parti interessate questa volta Atc non ha dato forfait. “E’ stato un incontro positivo – è stato il commento dei residenti – perché si è concluso con il riconoscimento da parte di Atc che i vialetti e le aree pertinenti ai quattro edifici costruiti negli anni ’50 nell’ambito del piano per la casa “Fanfani” sono di sua proprietà. E partendo da questo dato di fatto l’Atc si è impegnata a richiedere in tempi rapidi un preventivo di spesa per la sistemazione di tutta l’area”. Vialetti e relative pertinenze avrebbero dovuto già essere cedute da tempo al Comune ma nonostante le intenzioni l’atto di cessione non è mai stato formalizzato di fronte ad un notaio. Da parte sua il Comune si è riservato di valutare l’acquisizione dei vialetti dopo il loro riordino da parte di Atc. Nell’attesa che i lavori vengano fatti qualche giorno fa un’auto in transito lungo uno dei vialetti è finita in un tombino (nella foto di Panizza) a causa dell’improvviso cedimento della griglia di una caditoia. Il conducente del mezzo, un pensionato, fortunatamente non ha riportato ferite gravi ma l’auto ha subito notevoli danni. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale. L’episodio, l’ultimo di una lunga serie (qualche giorno prima di Natale un altro pensionato era finito in una buca procurandosi escoriazioni agli arti inferiori) avrà probabilmente anche degli strascichi giudiziari in quanto il conducente del veicolo ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri della locale Tenenza.

Carlo Panizza

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