Ritrovato vivo il pensionato scomparso da Briga Novarese

Ritrovato vivo il pensionato scomparso da Briga Novarese
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Briga Novarese – Lino Langhi il pensionato di 89 anni scomparso mercoledì della scorsa settimana a Briga Novarese è stato ritrovato, vivo, attorno alle 11 di questa mattina nei pressi della chiesetta della Madonna del Motto a Briga. Ad avvistarlo alcune donne che stavano ripulendo la chiesetta in vista delle celebrazioni della Madonna Immacolata che qui si svolgeranno giovedì 8 dicembre. L’uomo in stato confusionale ma in buone condizioni di salute è stato trasportato con un’ambulanza del 118 all’Ospedale Ss. Trinità di Borgomanero. Inspiegabile al momento come Langhi, che da tempo è in cura per il diabete, abbia potuto sopravvivere per quasi una settimana senza iniettarsi quotidianamente la sua dose di insulina.  Per cercarlo da mercoledì pomeriggio quando dopo aver bevuto un caffè in un bar del centro del paese e sino a sabato sera erano state mobilitate più di cento persone tra Carabinieri, Polizia Municipale, Guardia di Finanza, Volontari della Protezione Civile e dell’Aib che anche con l’ausilio di due elicotteri dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco coordinati dal Sindaco di Briga Chiara Barbieri avevano perlustrato il corso del torrente Agogna sino a Fontaneto e i boschi attorno a Briga. Uno dei cani molecolari utilizzati nelle ricerche avevano condotto i soccorritori nei pressi della Stazione di Gozzano. Non è da escludere che l’uomo possa essere salito su un treno per poi fare ritorno a Briga questa mattina. E’ infatti impensabile che Langhi, ex capo ufficio titoli ed ex vice direttore dell’agenzia di Gozzano della Banca Popolare di Novara possa essere sopravvissuto per tutti questi giorni nella boscaglia con temperature che nelle ore notturne sono scese sotto lo zero termico. “Siamo contenti – dice il Sindaco – che la vicenda si sia conclusa in modo positivo”. Il primo cittadino brighese è stato tra i primi ad arrivare sul luogo del ritrovamento e a darne notizia a tutti coloro che nei giorni precedenti erano stati impegnati nelle ricerche.                                                        Carlo Panizza

Briga Novarese – Lino Langhi il pensionato di 89 anni scomparso mercoledì della scorsa settimana a Briga Novarese è stato ritrovato, vivo, attorno alle 11 di questa mattina nei pressi della chiesetta della Madonna del Motto a Briga. Ad avvistarlo alcune donne che stavano ripulendo la chiesetta in vista delle celebrazioni della Madonna Immacolata che qui si svolgeranno giovedì 8 dicembre. L’uomo in stato confusionale ma in buone condizioni di salute è stato trasportato con un’ambulanza del 118 all’Ospedale Ss. Trinità di Borgomanero. Inspiegabile al momento come Langhi, che da tempo è in cura per il diabete, abbia potuto sopravvivere per quasi una settimana senza iniettarsi quotidianamente la sua dose di insulina.  Per cercarlo da mercoledì pomeriggio quando dopo aver bevuto un caffè in un bar del centro del paese e sino a sabato sera erano state mobilitate più di cento persone tra Carabinieri, Polizia Municipale, Guardia di Finanza, Volontari della Protezione Civile e dell’Aib che anche con l’ausilio di due elicotteri dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco coordinati dal Sindaco di Briga Chiara Barbieri avevano perlustrato il corso del torrente Agogna sino a Fontaneto e i boschi attorno a Briga. Uno dei cani molecolari utilizzati nelle ricerche aveva condotto i soccorritori nei pressi della Stazione di Gozzano. Non è da escludere che l’uomo possa essere salito su un treno per poi fare ritorno a Briga questa mattina. E’ infatti impensabile che Langhi, ex capo ufficio titoli ed ex vice direttore dell’agenzia di Gozzano della Banca Popolare di Novara possa essere sopravvissuto per tutti questi giorni nella boscaglia con temperature che nelle ore notturne sono scese sotto lo zero termico. “Siamo contenti – dice il Sindaco – che la vicenda si sia conclusa in modo positivo”. Il primo cittadino brighese è stato tra i primi ad arrivare sul luogo del ritrovamento e a darne notizia a tutti coloro che nei giorni precedenti erano stati impegnati nelle ricerche.                   

Carlo Panizza

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