Salvini a Novara per Canelli

NOVARA - Primo big, sabato sera, per la campagna elettorale di Alessandro Canelli, candidato sindaco alle prossime amministrative del 5 giugno per Lega Nord, Fratelli d’Italia, Noi X Novara e la lista civica Con noi per voi Canelli sindaco. In città ha fatto tappa Matteo Salvini, segretario federale del Carroccio. Con lui, ad affiancare Canelli in piazza delle Erbe, davanti alla sede del Comitato elettorale, Riccardo Molinari, segretario nazionale, Marzio Liuni, commissario cittadino e poi, tra il pubblico, diversi sindaci del Carroccio.

Salvini, atteso in piazza per le 21, è stato puntuale e, dopo alcune interviste con i giornalisti, è intervenuto in piazza. Ad aprire il comizio, Molinari: «Ormai si tratta di una sfida tra due modelli politici agli antipodi – ha detto – e cioè tra chi, come noi, promuove una politica fatta per la gente e chi, invece, fa politica per se stesso, ricordandosi della gente solo alle elezioni». Canelli: «La città negli ultimi anni si è indebolita e subisce un declino ormai costante. E’ arrivato il momento di ribellarsi». A chiudere, quindi, Salvini, che, dopo alcuni distinguo sui migranti: «Occorre distinguerli dagli irregolari: a questi ultimi va garantito un biglietto di sola andata per il proprio paese», ha proseguito: «Ringrazio Canelli per il coraggio con cui sta portando avanti la sua battaglia, ora è Novara che deve dimostrare di essersi risvegliata, sostenendo un sindaco pronto a fare di tutto per il bene dei propri cittadini. Sarà una partita a due tra il centrosinistra e noi: siamo pronti».

mo.c.

Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola lunedì 25 aprile

NOVARA - Primo big, sabato sera, per la campagna elettorale di Alessandro Canelli, candidato sindaco alle prossime amministrative del 5 giugno per Lega Nord, Fratelli d’Italia, Noi X Novara e la lista civica Con noi per voi Canelli sindaco. In città ha fatto tappa Matteo Salvini, segretario federale del Carroccio. Con lui, ad affiancare Canelli in piazza delle Erbe, davanti alla sede del Comitato elettorale, Riccardo Molinari, segretario nazionale, Marzio Liuni, commissario cittadino e poi, tra il pubblico, diversi sindaci del Carroccio.

Salvini, atteso in piazza per le 21, è stato puntuale e, dopo alcune interviste con i giornalisti, è intervenuto in piazza. Ad aprire il comizio, Molinari: «Ormai si tratta di una sfida tra due modelli politici agli antipodi – ha detto – e cioè tra chi, come noi, promuove una politica fatta per la gente e chi, invece, fa politica per se stesso, ricordandosi della gente solo alle elezioni». Canelli: «La città negli ultimi anni si è indebolita e subisce un declino ormai costante. E’ arrivato il momento di ribellarsi». A chiudere, quindi, Salvini, che, dopo alcuni distinguo sui migranti: «Occorre distinguerli dagli irregolari: a questi ultimi va garantito un biglietto di sola andata per il proprio paese», ha proseguito: «Ringrazio Canelli per il coraggio con cui sta portando avanti la sua battaglia, ora è Novara che deve dimostrare di essersi risvegliata, sostenendo un sindaco pronto a fare di tutto per il bene dei propri cittadini. Sarà una partita a due tra il centrosinistra e noi: siamo pronti».

mo.c.

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