Scoperti inquilini abusivi

OMEGNA - Sono incappati negli accresciuti controlli di polizia scattati in seguito all’emergenza terrorismo dopo gli attentati di Parigi, due marocchini scoperti dagli agenti di Polizia di Stato, al comando del sostituto commissario Gilberto Capparella, in un alloggio del centro che avrebbe dovuto essere vuoto. A cederglielo, abusivamente, era stato il precedente inquilino, un connazionale. Oltre ad occupare l’alloggio senza corrispondere alcun canone d’affitto, i due immigrati – entrambi titolari di regolare permesso di soggiorno – s’erano allacciati abusivamente al contatore condominiale. L’andirivieni dall’appartamento che avrebbe dovuto essere vuoto è stato notato dai condomini che l’hanno segnalato alla Polizia. I due sono stati scoperti dopo 

OMEGNA - Sono incappati negli accresciuti controlli di polizia scattati in seguito all’emergenza terrorismo dopo gli attentati di Parigi, due marocchini scoperti dagli agenti di Polizia di Stato, al comando del sostituto commissario Gilberto Capparella, in un alloggio del centro che avrebbe dovuto essere vuoto. A cederglielo, abusivamente, era stato il precedente inquilino, un connazionale. Oltre ad occupare l’alloggio senza corrispondere alcun canone d’affitto, i due immigrati – entrambi titolari di regolare permesso di soggiorno – s’erano allacciati abusivamente al contatore condominiale. L’andirivieni dall’appartamento che avrebbe dovuto essere vuoto è stato notato dai condomini che l’hanno segnalato alla Polizia. I due sono stati scoperti dopo una serie di appostamenti mirati ad accertarne la presenza. Nell’appartamento conservavano diversi oggetti dei quali i legittimi proprietari avevano denunciato lo smarrimento. Le verifiche condotte al momento dell’identificazione hanno escluso qualsiasi coinvolgimento dei due con organizzazioni terroristiche. Ma, a carico del più giovane, gli accertamenti hanno portato alla scoperta di denunce per reati contro la persona e per furto. E’ stata avviata la revisione del permesso di soggiorno. Ora rischia l’espulsione dal territorio nazionale. Entrambi sono stati denunciati a piede libero per il furto d’energia elettrica e l’appropriazione indebite di cose smarrite e sono stati costretti a lasciare l’appartamento, restituito ai legittimi proprietari ignari di tutto.

m.r.