Scuola di lingua e cultura italiana di S. Egidio: consegnati i diplomi agli studenti stranieri

Scuola di lingua e cultura italiana di S. Egidio: consegnati i diplomi agli studenti stranieri
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78 nazionalità differenti rappresentate dagli studenti iscritti. Lo scorso anno scolastico erano state 67. Un segno di come la scuola di lingua e cultura italiana della Comunità di S.Egidio sia sempre più internazionale. Una scuola che, per l’anno 2014-2015, ha visto 1.064 iscritti, di cui 864 solo a Novara. Domenica pomeriggio, all’Università di via Perrone, la consegna dei diplomi agli oltre 200 studenti che si sono diplomati quest’anno. Diverse le sedi della scuola, aperta 27 anni fa. Nel capoluogo sono a S. Agabio, a S. Andrea e poi in centro all’Istituto salesiano San Lorenzo e a La tenda di Sara di via Azario. 

78 nazionalità differenti rappresentate dagli studenti iscritti. Lo scorso anno scolastico erano state 67. Un segno di come la scuola di lingua e cultura italiana della Comunità di S.Egidio sia sempre più internazionale. Una scuola che, per l’anno 2014-2015, ha visto 1.064 iscritti, di cui 864 solo a Novara. Domenica pomeriggio, all’Università di via Perrone, la consegna dei diplomi agli oltre 200 studenti che si sono diplomati quest’anno. Diverse le sedi della scuola, aperta 27 anni fa. Nel capoluogo sono a S. Agabio, a S. Andrea e poi in centro all’Istituto salesiano San Lorenzo e a La tenda di Sara di via Azario. Inoltre un corso collegato alla scuola si è svolto anche nei locali della parrocchia di S. Francesco. Altri corsi si sono tenuti a Borgomanero e ad Arona.
Primo Paese per numero di iscritti è il Marocco, primo anche per presenza femminile. Secondo Paese l’Ucraina. A seguire Pakistan e Bangladesh, poi Nigeria, Egitto e Gambia. Una presenza, quella di questi ultimi Paesi, dovuta per lo più all’arrivo di richiedenti asilo). «Per loro, come per gli altri studenti – ha detto Piergiacomo Baroni, responsabile della scuola – questa è un’occasione importante di inserimento. Sono 110 i richiedenti asilo che frequentano i corsi». Una scuola totalmente gratuita e dove importanti sono l’amicizia e il dialogo. «Una scuola – ha commentato Daniela Sironi, responsabile di S. Egidio - aperta al futuro, per un futuro dove ci sia posto per tutti». Domenica molti studenti hanno raccontato la propria esperienza. Marina dal Messico: «Non ho trovato solo dei maestri e dei compagni, ma ho trovato molti amici». Aliou, 18 anni, del Mali e Mamadi, anche lui 18enne, dal Gambia: «Abitiamo a Vacciago con altri ragazzi giunti da altri Paesi. Siamo in Italia da un anno. Per noi è importante imparare l’italiano: per poter comunicare, per cercare lavoro e continuare a studiare». Presenti alla cerimonia, i maestri, il prefetto Francesco Castaldo, la senatrice Elena Ferrara, l’assessore regionale Augusto Ferrari, l’assessore comunale Federico Perugini e il consigliere Edoardo Brustia.

mo.c.

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