I fondi

Scuola: le novità del Piano per l’offerta formativa 2023-24

Stanziato un milione di euro per ampliare l’offerta formativa a scuola per l’anno 2023/24

Scuola: le novità del Piano per l’offerta formativa 2023-24
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Per ampliare l’offerta formativa a scuola nel corso dell’anno 2023-24 la Regione ha stanziato un milione di euro. Molti i bandi in partenza, presentati dall’assessore regionale a Istruzione e Merito Elena Chiorino e dal direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Stefano Suraniti.

Tra i tanti temi inseriti figurano la promozione dell’inclusione anche attraverso l’insegnamento del linguaggio dei segni a scuola, il supporto dei bambini con capacità superiori alla media, il contrasto dei casi di esclusione sociale in adolescenza, la promozione della sostenibilità ambientale con le scuole eco-attive, oltre alle attività dedicate alla salvaguardia delle tradizioni e alla conoscenza dei territori di montagna, indiscutibile patrimonio naturalistico e culturale del Piemonte che va salvaguardato.

“La scuola deve essere il luogo dove i nostri ragazzi forgiano il pensiero, nutrono la propria curiosità, danno sfogo alla creatività e si strutturano come i cittadini di domani, consapevoli e sensibili verso temi come legalità, inclusione, ambiente – ha dichiarato Chiorino – Quest’anno sosteniamo progetti importanti, ai quali si aggiungono la cultura e il rispetto della legalità e la promozione delle eccellenze produttive del territorio, anche attraverso azioni di orientamento. Dobbiamo offrire ai nostri ragazzi la possibilità di appassionarsi e renderli partecipi verso ciò che accade loro intorno, rispettosi del luogo in cui vivono e sensibili e attenti verso gli altri. Così possiamo costruire i cittadini dell’Italia di domani”.

“Sono iniziative educative che promuovono la formazione dei nostri allievi – ha aggiunto Suraniti – La grande sfida della scuola sta proprio nell’equilibrio, difficile ma decisivo, che tiene insieme inclusione, eccellenza ed equità. Dobbiamo coltivare le eccellenze, affinché esse possano manifestarsi, progredire e contribuire così al benessere sociale”

I primi progetti

Entro fine ottobre le scuole avranno la possibilità di cimentarsi in nuovi progetti innovati e ampliati.

LIS

Un incremento di 100.000 mila euro (su uno stanziamento complessivo di 600.000 sul biennio 2022-23 e 2023-24) è destinato a promuovere la piena inclusione degli studenti sordi mediante progetti di bilinguismo italiano/lingua dei segni italiana. Questo bando, che è rivolto alle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, aprirà il 15 settembre e chiuderà il 15 ottobre. Lo scorso anno sono partiti 17 progetti (1 a Biella, 2 a Cuneo e 14 nell’area metropolitana di Torino).

Scuole eco-attive

Lo sviluppo delle scuole eco-attive (con 200.000 complessivi, con un incremento di 50.000 rispetto all’anno scorso) è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado statali e paritarie che hanno aderito al percorso regionale dedicato. Questo bando sarà aperto dal 15 settembre al 31 ottobre 2023. La novità di quest’anno è l’apertura alle scuole paritarie. Lo scorso anno hanno partecipato 29 scuole di ogni ordine e grado con 1200 insegnanti e 12.000 alunni coinvolti. La previsione è di 40 scuole.

Plusdotazione e ritiro sociale

Il nuovo bando, in partenza entro fine ottobre, finanzia le attività sperimentali a supporto degli studenti ad alto potenziale cognitivo e i cosiddetti “hikikomori”, ovvero gli studenti a rischio ritiro sociale, con 150.000 euro. Sarà rivolto agli otto Centri Territoriali di Supporto del Piemonte e promuoverà la redazione di progetti a supporto di attività dedicate ai bambini con capacità superiori alla norma e che talvolta possono incorrere nell’insuccesso scolastico o non arrivare ad una piena inclusione nella classe, oltre a contrastare il ritiro sociale dei preadolescenti e adolescenti che si isolano dal resto della classe e talvolta da tutti i contesti relazionali.

Scatta il tuo Natale

Alla sua terza edizione, il concorso “Scatta il tuo Natale” è finanziato quest’anno con 12.000 euro (+4.000 rispetto all’anno scorso e +50% rispetto alla prima edizione). Si rivolge alle scuole primarie statali e paritarie, che sono invitate a partecipare con un’immagine dei lavori natalizi realizzati degli allievi a scuola e che sarà aperto dal 23 ottobre al 21 dicembre. Saranno premiate una scuola per ogni provincia più, per la prima volta in assoluto, altre quattro con un premio speciale per nuove sezioni del concorso.

La montagna entra in classe

Con una dotazione di 190.000 (incrementando il contributo per progetto, portandolo da 1.500 a 2.000) si aprirà il 15 settembre e chiuderà il 20 ottobre. È rivolto alle scuole statali del primo ciclo per promuovere la conoscenza del territorio montano del Piemonte attraverso la pratica degli sport di montagna, al fine di favorire comportamenti orientati al rispetto reciproco, alla socializzazione, all’inclusione dei soggetti più fragili. Nello scorso anno scolastico hanno risposto 88 scuole piemontesi.

I progetti in corso

  1. Stem
    Sono 60 le scuole primarie del primo ciclo destinatarie del contributo complessivo di 460.000 euro per la promozione con progetti biennali dei percorsi Stem: al centro la valorizzazione di apprendimenti interdisciplinari, sistemici e progressioni concettuali attraverso la tecnologia e l’informatica. I progetti prevedono la realizzazione di laboratori basati su metodi pedagogici e didattici attivi ed esperienziali, per stimolare il pensiero critico, la multidisciplinarità, la creatività nel problem solving, la capacità di investigazione e la partecipazione attiva di tutta la classe.
  2. Disagio biopsicosociale
    Sono attualmente in corso 21 progetti biennali per contrastare l’abbandono scolastico e il ritiro sociale, volti alla prevenzione e gestione delle situazioni di disagio biopsicosociale e alla promozione degli apprendimenti e del benessere emotivo dei giovani attraverso la creazione di una rete tra famiglie, scuola, istituzioni del territorio.

I bandi saranno consultabili, in base alle date di pubblicazione, su https://bandi.regione.piemonte.it/

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