Stop al Frecciabianca, insorgono i pendolari novaresi
La decisione da parte di Trenitalia di spostare i treni Frecciabianca dalla linea storica Torino-Milano a quella dell’Alta Velocità, a partire dal prossimo mese di settembre, causerebbe gravi disagi ai viaggiatori di tutto il quadrante Nord Est della nostra regione e, in particolare, ai pendolari che quotidianamente usufruiscono dei treni Frecciabianca per raggiungere Torino o Milano.
Per questo motivo il consigliere regionale Domenico Rossi ha interrogato l'assessore Balocco sulla questione. «Se tale decisione dovesse essere confermata saranno soppresse le fermate di Novara e Vercelli con un conseguente peggioramento del servizio, ma anche ricadute sulle potenzialità turistiche dei territori» spiega Rossi. «Molti pendolari – aggiunge il consigliere democratico - utilizzano i Frecciabianca in fasce orarie dove non vi sono altre alternative o per ovviare a situazioni di sovraccarico dei convogli negli orari di punta. Ho chiesto all'assessore di intervenire presso Trenitalia per garantire il miglior servizio ai cittadini».?L'assessore Balocco ha sottolineato che la scelta di Trenitalia investe una tratta commerciale non contribuita dalla Regione, su cui l'operatore, quindi, ha piena libertà decisionale e in quest'ottica sta procedendo nella direzione dello spostamento del servizio. Da parte sua la Regione sta predisponendo delle soluzioni alternative.?«Una risposta – commenta Domenico Rossi - che conferma l'attenzione della Regione su un tema che incide fortemente sulla quotidianità dei cittadini piemontesi e su cui intendo vigilare attentamente nelle prossime settimane affinché la situazione si evolva il più positivamente possibile».
Resta comunque il fatto che l’annuncio di Trenitalia non è proprio piaciuto ai pendolari novaresi.
s.d.
Leggi di più sul Corriere di Novara di Giovedì 21 Luglio 2016
La decisione da parte di Trenitalia di spostare i treni Frecciabianca dalla linea storica Torino-Milano a quella dell’Alta Velocità, a partire dal prossimo mese di settembre, causerebbe gravi disagi ai viaggiatori di tutto il quadrante Nord Est della nostra regione e, in particolare, ai pendolari che quotidianamente usufruiscono dei treni Frecciabianca per raggiungere Torino o Milano.
Per questo motivo il consigliere regionale Domenico Rossi ha interrogato l'assessore Balocco sulla questione. «Se tale decisione dovesse essere confermata saranno soppresse le fermate di Novara e Vercelli con un conseguente peggioramento del servizio, ma anche ricadute sulle potenzialità turistiche dei territori» spiega Rossi. «Molti pendolari – aggiunge il consigliere democratico - utilizzano i Frecciabianca in fasce orarie dove non vi sono altre alternative o per ovviare a situazioni di sovraccarico dei convogli negli orari di punta. Ho chiesto all'assessore di intervenire presso Trenitalia per garantire il miglior servizio ai cittadini».?L'assessore Balocco ha sottolineato che la scelta di Trenitalia investe una tratta commerciale non contribuita dalla Regione, su cui l'operatore, quindi, ha piena libertà decisionale e in quest'ottica sta procedendo nella direzione dello spostamento del servizio. Da parte sua la Regione sta predisponendo delle soluzioni alternative.?«Una risposta – commenta Domenico Rossi - che conferma l'attenzione della Regione su un tema che incide fortemente sulla quotidianità dei cittadini piemontesi e su cui intendo vigilare attentamente nelle prossime settimane affinché la situazione si evolva il più positivamente possibile».
Resta comunque il fatto che l’annuncio di Trenitalia non è proprio piaciuto ai pendolari novaresi.
s.d.
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