Torna a vivere il Giardino del Mondo

Torna a vivere il Giardino del Mondo
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NOVARA - Sabato 6 giugno un numeroso pubblico di adulti e bambini ha partecipato  all’inaugurazione del “Giardino del Mondo” di via Juvarra, piccolo spazio verde accanto all’Istituto Comprensivo Bottacchi. Realizzato nel 1999, ora è stato recuperato dal degrado in cui era scivolato negli ultimi anni dagli alunni dell’istituto, che hanno potuto così prendere coscienza dell’importanza del rispetto per l’ambiente. Nel corso di tutto l’anno scolastico i ragazzi del laboratorio di falegnameria della scuola secondaria e gli alunni delle classi quarte e quinte della primaria dell’istituto si sono occupati dei lavori di manutenzione con il supporto dei loro insegnanti, dei tecnici del Comune, degli artigiani e degli esperti della Cooperativa il Germoglio, grazie anche al contributo economico della Fondazione Comunità del Novarese, rappresentata dal membro del Cda Stefano Nerviani e dal direttore Gianluca Vacchini, e alla collaborazione di associazioni come Legambiente e Pronatura.

L’inaugurazione è iniziata con il taglio del nastro all’entrata del giardino da parte dell’assessore all’Ambiente Giulio Rigotti, che ha parlato di «un esempio di collaborazione reciproca, un’esperienza da non dimenticare, che vogliamo trasferire anche in altre scuole». Il “Giardino” del mondo ha potuto riprendere vita grazie ad un lavoro di squadra realizzato con impegno ed entusiasmo da parte di tutti al fine di educare le giovani generazioni ad avere cura dell’ambiente: «Abbiamo creduto molto in questo progetto – ha detto la dirigente scolastica dell’Istituto Bottacchi, Laura Panziera – anche se ci avevano detto che non sarebbe sopravvissuto, invece è durato, si tratta di un progetto partecipato ed educativo attraverso il quale i ragazzi possono crescere psicologicamente, un’iniziativa di cui siamo orgogliosi».

Dopo un breve discorso pronunciato da alcuni bambini con il quale è stato sottolineato il loro legame affettivo con questo luogo, sono stati premiati i primi tre alunni classificati del concorso istituito per disegnare il logo: il terzo posto è stato assegnato a Irene Cavanna, il secondo a Matteo Galli e il primo a Dario Cafiso. L’evento si è concluso con un’esibizione canora degli alunni delle classi prime della scuola secondaria di via Juvarra.

be.ro.

NOVARA - Sabato 6 giugno un numeroso pubblico di adulti e bambini ha partecipato  all’inaugurazione del “Giardino del Mondo” di via Juvarra, piccolo spazio verde accanto all’Istituto Comprensivo Bottacchi. Realizzato nel 1999, ora è stato recuperato dal degrado in cui era scivolato negli ultimi anni dagli alunni dell’istituto, che hanno potuto così prendere coscienza dell’importanza del rispetto per l’ambiente. Nel corso di tutto l’anno scolastico i ragazzi del laboratorio di falegnameria della scuola secondaria e gli alunni delle classi quarte e quinte della primaria dell’istituto si sono occupati dei lavori di manutenzione con il supporto dei loro insegnanti, dei tecnici del Comune, degli artigiani e degli esperti della Cooperativa il Germoglio, grazie anche al contributo economico della Fondazione Comunità del Novarese, rappresentata dal membro del Cda Stefano Nerviani e dal direttore Gianluca Vacchini, e alla collaborazione di associazioni come Legambiente e Pronatura.

L’inaugurazione è iniziata con il taglio del nastro all’entrata del giardino da parte dell’assessore all’Ambiente Giulio Rigotti, che ha parlato di «un esempio di collaborazione reciproca, un’esperienza da non dimenticare, che vogliamo trasferire anche in altre scuole». Il “Giardino” del mondo ha potuto riprendere vita grazie ad un lavoro di squadra realizzato con impegno ed entusiasmo da parte di tutti al fine di educare le giovani generazioni ad avere cura dell’ambiente: «Abbiamo creduto molto in questo progetto – ha detto la dirigente scolastica dell’Istituto Bottacchi, Laura Panziera – anche se ci avevano detto che non sarebbe sopravvissuto, invece è durato, si tratta di un progetto partecipato ed educativo attraverso il quale i ragazzi possono crescere psicologicamente, un’iniziativa di cui siamo orgogliosi».

Dopo un breve discorso pronunciato da alcuni bambini con il quale è stato sottolineato il loro legame affettivo con questo luogo, sono stati premiati i primi tre alunni classificati del concorso istituito per disegnare il logo: il terzo posto è stato assegnato a Irene Cavanna, il secondo a Matteo Galli e il primo a Dario Cafiso. L’evento si è concluso con un’esibizione canora degli alunni delle classi prime della scuola secondaria di via Juvarra.

be.ro.

 

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