Torna “Degusto” ed è festa in tavola!
NOVARA – Il marchio è sempre quello, la Cupola dell’Antonelli capovolta con sopra un cappello da cuoco e caratterizzerà anche la settima edizione di “Degusto Novara”, il salone di enogastronomia, che si svolgerà a Novara nei giorni 27, 28, 29 marzo.
La manifestazione è stata presentata martedì nella sede di Novara dell’Ascom Confcommercio che organizza la manifestazione, e si svolgerà nella Sala Contrattazione Merci di Novara, ovvero la “Borsa”.
NOVARA – Il marchio è sempre quello, la Cupola dell’Antonelli capovolta con sopra un cappello da cuoco e caratterizzerà anche la settima edizione di “Degusto Novara”, il salone di enogastronomia, che si svolgerà a Novara nei giorni 27, 28, 29 marzo.
La manifestazione è stata presentata martedì nella sede di Novara dell’Ascom Confcommercio che organizza la manifestazione, e si svolgerà nella Sala Contrattazione Merci di Novara, ovvero la “Borsa”. Il programma delle tre giornate è stato presentato da Maurizio Grifoni, presidente dell’Ascom di Novara, alla presenza di partner e sponsor. «Dopo il successo degli scorsi anni con migliaia di visitatori, – ha spiegato Grifoni – anche quest’anno abbiamo portato qualche novità come la “Degusto street”, prevista domenica 29 marzo a pranzo. L’obiettivo resta quello di offrire alla città una vetrina della ristorazione d’eccellenza e dei prodotti agricoli e artigianali del territorio novarese e piemontese in generale». Secondo quanto illustrato da Maurizio Grifoni, “Degusto” si articola, quindi, in quattro proposte: «Le cene, venerdì 27 e sabato 28 marzo, sono, come di consueto, allestite nella Sala Contrattazione Merci e prevedono 140/150 posti ai tavoli rotondi apparecchiati con raffinata eleganza. Tredici chef si alterneranno in una cucina mobile – collocata in via Ravizza – perfettamente attrezzata per realizzare due menu di cinque portate (due antipasti, un primo piatto, un secondo e un dessert), in un’armonia di creatività e di richiami alla tradizione. Come negli anni precedenti, la partecipazione di chef stellati Michelin accresce il prestigio della manifestazione: quest’anno sono sei gli insigniti del prestigioso riconoscimento internazionale. L’impeccabile servizio a tavola è assicurato da maître professionisti, da sommelier dell’AIS e dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “Ravizza” di Novara. Il prezzo di ciascuna cena, vini compresi, è di 39 euro , con prenotazione obbligatoria (3 euro di sconto per i titolari di tessera Coop)». Per la prenotazione delle cene ci si può rivolgere ad Ascom tel. 0321/614411 – 334 3438601. La prenotazione delle cene è obbligatoria con pagamento anticipato.
Degusto street, è invece la novità di questa edizione: «Si tratta del pranzo di domenica 29 marzo, una formula easy e sicuramente gradita ai Novaresi. Sotto i portici di Palazzo Orelli sarà possibile gustare informalmente tre piatti della cucina piemontese (la paniscia, il tapulòn, la torta con gli amaretti) oppure acquistarli per asporto. Questa novità consentirà, pur mantenendo il medesimo livello qualitativo dei piatti e del servizio, di condividere con la città un evento che, dopo sei anni, ha necessità di uscire dai confini della Sala Borsa per soddisfare le tante richieste di partecipazione. Popolari i prezzi: 5 euro la paniscia, 5 euro il tapulòn, 3 euro la torta e 2 euro il calice di vino».
Terza occasione di appuntamento la Fiera regionale che «si svolgerà sabato 28 e domenica 29 marzo, dalle 9 alle 20, sotto il portico di Palazzo Orelli, in via F.lli Rosselli e nell’area pedonale di piazza Martiri. Una cinquantina di aziende agricole, artigianali e commerciali provenienti da tutto il Piemonte proporranno prodotti dolci e salati da gustare e da acquistare. Come sempre, variegata è la proposta enogastronomica, che offre sia i prodotti della tradizione e sia quelli più innovativi: dai salumi ai formaggi, dai vini doc e docg alle confetture artigianali, dai biscotti alle creazioni in cioccolato».
Ultima proposta la Street food. «Da venerdì 27 a domenica 29 marzo, dalle 10 alle 24, torna in piazza Puccini, per il terzo anno consecutivo, l’Associazione Street food, con una ventina di attività di somministrazione di cibi di strada regionali, dalle olive ascolane al lampredotto, dalle bombette pugliesi ai panegacci toscani. Una festa per i buongustai e per chi vuole passare una serata diversa in centro città».
Elemento «di ulteriore eccellenza è anche quest’anno rappresentato dalla partecipazione di sei chef stellati Michelin – ha ricordato Grifoni -che sono Massimiliano Celeste, Christian e Manuel Costardi, Paolo Gatta, Marta Grassi, Massimiliano Musso, Fabrizio Tesse (la new entry). Gli altri ristoratori sono Sergio Zuin, Marco Salsa, Gianfranco Tonossi, Sabina Magistro, Piero Bertinotti, Gianpiero Cravero, Giancarlo Rebuscini».
Massimo Delzoppo