Tre incontri sul “Tempo” con l’Ordine dei Medici
NOVARA – “Mettiamo in Ordine le idee”, ancora un ciclo per riflettere e discutere. Seconda edizione per l’iniziativa promossa dall’Ordine provinciale dei Medici chirurghi e degli odontoiatri di Novara. Tre appuntamenti per ospitare altrettante personalità del mondo culturale italiano che si confrontano su un tema unico: dopo la “Vita” questa volta tocca al “Tempo”. In città sono attesi il filosofo, matematico e psicanalista Haim Baharier, lo storico e filosofo Giulio Giorello e Matteo Motterlini, filosofo della neuroscienza. Si parte giovedì 26 marzo. «Ancora un’occasione – ha spiegato in conferenza stampa il dottor Federico D’Andrea, presidente dell’Ordine – per aprirsi alla popolazione. Non possiamo nascondere le difficoltà che si incontrano nell’organizzare questo tipo di iniziative, anche a livello economico, ma con soddisfazione abbiamo condotto in porto anche la seconda edizione della rassegna che lo scorso anno ha avuto un ottimo riscontro di pubblico e di consensi: in realtà non ci aspettavano una risposta così viva e importante. Il successo ci ha spinti a ripetere l’iniziativa, trovando una nuova parola d’ordine: tempo. Tempo che ispira ed è riferimento per molte azioni, entra nel lavoro del medico ma interessa tutta la popolazione. Per il medico poi il tempo ha un particolare riscontro, scandisce il suo lavoro. Le problematiche inerenti al tema saranno affrontate da relatori molto qualificati e conosciuti. Per l’edizione 2015, che continuerà in autunno con due incontri ancora da definire, abbiamo voluto ampliare la visione della rassegna al mondo ebraico». Paola Turchelli, assessore alla Cultura del Comune di Novara, ha posto l’accento sull’occasione offerta, «l’opportunità di riflettere di fronte alla richiesta di approfondimento di alcune tematiche culturali da parte della città. Un’azione che si sta facendo con più soggetti per dialogare, discutere e creare occasioni di dibattito attraverso iniziative che hanno raggiunto fasce di popolazione diverse. Lo fa anche l’Ordine dei Medici con un ciclo che risponde a questa richiesta». Il calendario degli incontri in programma alle 21 nell’Auditorium del Conservatorio Cantelli di Novara con ingresso libero. Giovedì 26 marzo si parte con Haim Baharier, tra i principali studiosi di ermeneutica biblica e di pensiero ebraico. Venerdì 29 maggio interviene Giulio Giorello, studioso di relazioni tra scienza, etica e politica e docente all’Università di Milano. Venerdì 12 giugno a chiudere sarà Matteo Motterlini, docente all’Università Vita Salute del San Raffaele di Milano.
Eleonora Groppetti
NOVARA – “Mettiamo in Ordine le idee”, ancora un ciclo per riflettere e discutere. Seconda edizione per l’iniziativa promossa dall’Ordine provinciale dei Medici chirurghi e degli odontoiatri di Novara. Tre appuntamenti per ospitare altrettante personalità del mondo culturale italiano che si confrontano su un tema unico: dopo la “Vita” questa volta tocca al “Tempo”. In città sono attesi il filosofo, matematico e psicanalista Haim Baharier, lo storico e filosofo Giulio Giorello e Matteo Motterlini, filosofo della neuroscienza. Si parte giovedì 26 marzo. «Ancora un’occasione – ha spiegato in conferenza stampa il dottor Federico D’Andrea, presidente dell’Ordine – per aprirsi alla popolazione. Non possiamo nascondere le difficoltà che si incontrano nell’organizzare questo tipo di iniziative, anche a livello economico, ma con soddisfazione abbiamo condotto in porto anche la seconda edizione della rassegna che lo scorso anno ha avuto un ottimo riscontro di pubblico e di consensi: in realtà non ci aspettavano una risposta così viva e importante. Il successo ci ha spinti a ripetere l’iniziativa, trovando una nuova parola d’ordine: tempo. Tempo che ispira ed è riferimento per molte azioni, entra nel lavoro del medico ma interessa tutta la popolazione. Per il medico poi il tempo ha un particolare riscontro, scandisce il suo lavoro. Le problematiche inerenti al tema saranno affrontate da relatori molto qualificati e conosciuti. Per l’edizione 2015, che continuerà in autunno con due incontri ancora da definire, abbiamo voluto ampliare la visione della rassegna al mondo ebraico». Paola Turchelli, assessore alla Cultura del Comune di Novara, ha posto l’accento sull’occasione offerta, «l’opportunità di riflettere di fronte alla richiesta di approfondimento di alcune tematiche culturali da parte della città. Un’azione che si sta facendo con più soggetti per dialogare, discutere e creare occasioni di dibattito attraverso iniziative che hanno raggiunto fasce di popolazione diverse. Lo fa anche l’Ordine dei Medici con un ciclo che risponde a questa richiesta». Il calendario degli incontri in programma alle 21 nell’Auditorium del Conservatorio Cantelli di Novara con ingresso libero. Giovedì 26 marzo si parte con Haim Baharier, tra i principali studiosi di ermeneutica biblica e di pensiero ebraico. Venerdì 29 maggio interviene Giulio Giorello, studioso di relazioni tra scienza, etica e politica e docente all’Università di Milano. Venerdì 12 giugno a chiudere sarà Matteo Motterlini, docente all’Università Vita Salute del San Raffaele di Milano.
Eleonora Groppetti