«Trivellazioni, il ‘no’ del territorio alla Camera»

«Trivellazioni, il ‘no’ del territorio alla Camera»
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«Mi impegno a far presente alla Camera questa situazione e il forte ‘no’ che viene dal territorio». E’ la promessa del deputato novarese Gaetano Nastri (Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale) sull’ipotesi di trivellazioni esplorative nel Novarese da parte di Eni (a Carpignano Sesia) e di Shell (nell’area che va da Ghemme a Prato Sesia, da Suno a Borgomanero, da Pombia a Castelletto). «E’ facile prendere una posizione pregiudiziale – afferma Nastri – ma il territorio oggetto di queste ricerche è a vocazi

«Mi impegno a far presente alla Camera questa situazione e il forte ‘no’ che viene dal territorio». E’ la promessa del deputato novarese Gaetano Nastri (Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale) sull’ipotesi di trivellazioni esplorative nel Novarese da parte di Eni (a Carpignano Sesia) e di Shell (nell’area che va da Ghemme a Prato Sesia, da Suno a Borgomanero, da Pombia a Castelletto). «E’ facile prendere una posizione pregiudiziale – afferma Nastri – ma il territorio oggetto di queste ricerche è a vocazione agricola, con grandi eccellenze, che anche sull’ambiente fonda le sue possibilità di sviluppo. Per questo motivo anche la mia posizione è negativa. In ogni modo quelle zone del Novarese non possono essere oggetto, in futuro, di estrazione di petrolio». Non manca l’attacco politico: «In riferimento al pozzo di Carpignano mi pare che il Pd che si è fatto vanto della “filiera del no” a opporsi alle esplorazioni, in realtà non mi pare si sia impegnato poi così tanto».

ari.mar.

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