Truffata fan di Lady Gaga

OMEGNA - Fan omegnese di Lady Gaga acquista 3 biglietti su internet per il concerto del suo idolo musicale, Lady Gaga, in calendario il 26 settembre a Milano. Contratta 450 euro che accredita sulla carta postepay della venditrice che si rivela una truffatrice. S.D., la 40enne di Chieti che gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Omegna scoprono essere una specialista del ramo. Incassati i soldi, motiva il mancato invio dei biglietti accampando diverse scuse: da un improvviso lutto in famiglia a turni di lavoro straordinari cui è costretta in ditta.
Fino a quanto, l’incauta acquirente di Omegna, capisce d’essere stata truffata e sporge denuncia.
Gli Agenti agli ordini del vicequestore vicario Mauro Patera risalgono a S. D, partendo dalla verifica dell’intestazione della carta. Da un successivo controllo sulla banca dati delle persone con precedenti nelle truffe on line scoprono che si tratta di persona già nota in questo settore di microcriminalità.
Sono almeno 20 le persone che risultano essere state circuite con le stesse modalità dalla donna.
È stata denunciata per truffa aggravata.
m.r.

OMEGNA - Fan omegnese di Lady Gaga acquista 3 biglietti su internet per il concerto del suo idolo musicale, Lady Gaga, in calendario il 26 settembre a Milano. Contratta 450 euro che accredita sulla carta postepay della venditrice che si rivela una truffatrice. S.D., la 40enne di Chieti che gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Omegna scoprono essere una specialista del ramo. Incassati i soldi, motiva il mancato invio dei biglietti accampando diverse scuse: da un improvviso lutto in famiglia a turni di lavoro straordinari cui è costretta in ditta.
Fino a quanto, l’incauta acquirente di Omegna, capisce d’essere stata truffata e sporge denuncia.
Gli Agenti agli ordini del vicequestore vicario Mauro Patera risalgono a S. D, partendo dalla verifica dell’intestazione della carta. Da un successivo controllo sulla banca dati delle persone con precedenti nelle truffe on line scoprono che si tratta di persona già nota in questo settore di microcriminalità.
Sono almeno 20 le persone che risultano essere state circuite con le stesse modalità dalla donna.
È stata denunciata per truffa aggravata.
m.r.