Un anno fa cominciava la piena del Lago d’Orta
Canoe in piazza Motta ad Orta San Giulio, Madonna del Sasso isolata, lungolago ad Omegna chiuso, linea Novara-Domodossola invasa dalle frane, a Borgomanero l'esondazione del Rio Lagone. Sembra uno scenario impossibile oggi, in un novembre dalle temperature primaverili e il cielo terso, ma era la triste realtà nel 2014 in tutto il Cusio. Cominciava esattamente un anno fa, infatti, l’allerta meteo nell’Alto Piemonte che avrebbe determinato sul territorio la piena del Lago d’Orta e numerosi smottamenti. Il “picco” del maltempo si raggiunse tra il 12 e il 13 novembre, poi ci volle una settimana intera per tornare faticosamente alla qua
Canoe in piazza Motta ad Orta San Giulio, Madonna del Sasso isolata, lungolago ad Omegna chiuso, linea Novara-Domodossola invasa dalle frane, a Borgomanero l'esondazione del Rio Lagone. Sembra uno scenario impossibile oggi, in un novembre dalle temperature primaverili e il cielo terso, ma era la triste realtà nel 2014 in tutto il Cusio. Cominciava esattamente un anno fa, infatti, l’allerta meteo nell’Alto Piemonte che avrebbe determinato sul territorio la piena del Lago d’Orta e numerosi smottamenti. Il “picco” del maltempo si raggiunse tra il 12 e il 13 novembre, poi ci volle una settimana intera per tornare faticosamente alla quasi normalità. Ma ancora oggi ad un anno di distanza quel ricordo è ben vivo, nonostante le condizioni meteorologiche siano diametralmente opposte.
l.pa.