“Una città che pattina”
NOVARA – Si è tenuta nella sala dell’Accademia del Broletto la conferenza stampa di presentazione della candidatura di Novara come sede dei prossimi Campionati del Mondo di Roller Artistic Skating.
A decidere quale sarà la città prescelta è la Firs, la Federation internationale de roller sport, presieduta da Sabatino Aracu, il prossimo 21 febbraio a Roma.
«I pattini a rotelle – ha spiegato il sindaco di Novara Andrea Ballarè – sono parte dell’identità stessa della città, che negli sport rotellistici, dall’hockey su pista alle diverse specialità del pattinaggio, è sempre stata una realtà di eccellenza assoluta a livello nazionale ed internazionale. Per questo l’amministrazione ha fortemente voluto la candidatura a sede dei prossimi mondiali: siamo “una città che pattina” e vogliamo che il mondo del pattinaggio trovi casa qui a Novara per la sua più importante manifestazione agonistica».
NOVARA – Si è tenuta nella sala dell’Accademia del Broletto la conferenza stampa di presentazione della candidatura di Novara come sede dei prossimi Campionati del Mondo di Roller Artistic Skating.
A decidere quale sarà la città prescelta è la Firs, la Federation internationale de roller sport, presieduta da Sabatino Aracu, il prossimo 21 febbraio a Roma.
«I pattini a rotelle – ha spiegato il sindaco di Novara Andrea Ballarè – sono parte dell’identità stessa della città, che negli sport rotellistici, dall’hockey su pista alle diverse specialità del pattinaggio, è sempre stata una realtà di eccellenza assoluta a livello nazionale ed internazionale. Per questo l’amministrazione ha fortemente voluto la candidatura a sede dei prossimi mondiali: siamo “una città che pattina” e vogliamo che il mondo del pattinaggio trovi casa qui a Novara per la sua più importante manifestazione agonistica».
“Una città che pattina” è proprio il titolo del videoclip che accompagna il dossier di candidatura. Le associazioni novaresi di pattinaggio, che contano oltre mille membri, hanno organizzato insieme all’assessorato allo sport del Comune di Novara un flash mob per dimostrare la partecipazione e l’entusiasmo di una città che “vive sui pattini”. I giovani campioni novaresi hanno realizzato il primo flash mob sui pattini in Italia.
Più di 100 atleti hanno contribuito alla riuscita del flash mob nel Centro Commerciale San Martino 2 di Novara cogliendo di sorpresa i numerosi clienti, e poi nei luoghi simbolo della città: la Cupola di San Gaudenzio, il teatro Coccia, i portici del Duomo, il Broletto.
Tutte le immagini girate sono confluite in un filmato che la commissione internazionale visionerà in questi giorni.
«Per portare in città l’evento – ha commentato l’assessore allo sport Rossano Pirovano – il Comune è pronto a investire 100 mila euro: 50 mila sono già a bilancio, altrettanti saranno iscritti nella programmazione 2015-20, se la candidatura verrà accettata. Il budget sarà completato con un significativo gruppo di sponsor locali del settore industriale e bancario, che hanno messo nero su bianco la propria disponibilità a contribuire alla perfetta riuscita della manifestazione. Ci auguriamo che significativo possa essere anche il contributo della Regione Piemonte, che ha già espresso la propria volontà di sostenere l’iniziativa».
L’assessore Giovanni Maria Ferraris ha commentato: «È motivo di particolare orgoglio poter essere qui oggi in qualità di assessore regionale allo sport. Mi auguro di poter festeggiare con tutti voi il 21 febbraio prossimo l’assegnazione dei Mondiali di pattinaggio artistico a rotelle alla città di Novara, la cui tradizione in questa disciplina sportiva auspichiamo trovi finalmente il giusto riconoscimento. Novara ha la possibilità di diventare un esempio da seguire per tutte le altre realtà sportive piemontesi sia per l’organizzazione che per l’accoglienza di manifestazioni di così alto interesse. Se Novara verrà scelta, potrà contare sull’appoggio della Regione Piemonte e, compatibilmente con le proprie politiche di bilancio, su una forma di sostegno anche di carattere economico».
Lo sforzo collettivo a sostegno della grande manifestazione sarà ripagato dall’indotto generato da un movimento che prevede circa 7 mila presenze per 20 giorni tra atleti, staff tecnici e appassionati al seguito.
«Una occasione – ha aggiunto l’assessore al turismo della città di Novara Sara Paladini – importante per la città anche ai fini della promozione turistica. Novara sta diventando sempre più una meta significativa e gioca molte delle sue carte soprattutto in relazione agli eventi culturali e sportivi. Questi Mondiali potranno essere una ulteriore opportunità in questo senso».
La sede dei mondiali sarà scelta venerdì tra le città «con tradizione nelle attività sportive di pattinaggio a rotelle» e Novara ha sicuramente le carte in regola. Inoltre può vantare esperienza nell’organizzazione di grandi eventi sportivi (l’ultimo esempio sono stati i Mondiali di Kendo nel 2012), attrattività culturale, facilità di collegamenti con gli aeroporti e con le città di Milano e Torino e, soprattutto, una dotazione impiantistica all’altezza di una manifestazione internazionale: a disposizione ci sarà infatti un poker di strutture come l’arena del complesso del Terdoppio, il pala Dal Lago di viale Kennedy, il palazzetto Sartorio di viale Verdi e la storica pista di pattinaggio di viale Buonarroti.
v.s.