Vaccino antinfluenzale: i pazienti ci sono, i vaccini no

NOVARA - La campagna di vaccinazione antinfluenzale è partita ufficialmente da lunedì 7 novembre. Peccato però che non tutti i medici di famiglia hanno potuto rifornirsi dei vaccini. “Tra il 10 e il 20% dei medici non potrà avere i vaccini fino alla settimana prossima – ci ha spiegato Tommaso Mafrici, medico di famiglia e rappresentante del sindacato Snami – Ci sono infatti dei ritardi nella distribuzione tramite le farmacie (mentre fino all’anno scorso i medici si dovevano rifornire presso le Asl, ndr). Lunedì diversi pazienti sono venuti in studio già con la manica alzata per sottoporsi al trattamento e questo è merito della campagna di informazione che ha condotto l’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte nelle scorse settimane. Purtroppo però alcuni di noi non hanno potuto somministrare loro il vaccino”.

Valentina Sarmenghi

Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 10 novembre 2016 

NOVARA - La campagna di vaccinazione antinfluenzale è partita ufficialmente da lunedì 7 novembre. Peccato però che non tutti i medici di famiglia hanno potuto rifornirsi dei vaccini. “Tra il 10 e il 20% dei medici non potrà avere i vaccini fino alla settimana prossima – ci ha spiegato Tommaso Mafrici, medico di famiglia e rappresentante del sindacato Snami – Ci sono infatti dei ritardi nella distribuzione tramite le farmacie (mentre fino all’anno scorso i medici si dovevano rifornire presso le Asl, ndr). Lunedì diversi pazienti sono venuti in studio già con la manica alzata per sottoporsi al trattamento e questo è merito della campagna di informazione che ha condotto l’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte nelle scorse settimane. Purtroppo però alcuni di noi non hanno potuto somministrare loro il vaccino”.

Valentina Sarmenghi

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