Via rifiuti ed erbacce, gli Alpini di Maggiora hanno sistemato la cima della Pelosa

Via rifiuti ed erbacce, gli Alpini di Maggiora hanno sistemato la cima della Pelosa
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Circa 20 anni fa gli Alpini di Maggiora realizzarono un punto panoramico sulla cima della Pelosa, la collina che sovrasta tutta la pianura novarese con visione della cerchia prealpina dall'Ossola al gruppo delle Grigne e del Resegone. “Periodicamente - dice Paolo Jean, capo gruppo delle penne nere maggioresi - è necessario intervenire perché la vegetazione spontanea non riprenda possesso dell'area, impedendo la visione di un panorama a dir poco mozzafiato. Così a due anni dall'ultimo intervento, gli Alpini Volontari di Protezione Civile di Maggiora, coadiu

Circa 20 anni fa gli Alpini di Maggiora realizzarono un punto panoramico sulla cima della Pelosa, la collina che sovrasta tutta la pianura novarese con visione della cerchia prealpina dall'Ossola al gruppo delle Grigne e del Resegone. “Periodicamente - dice Paolo Jean, capo gruppo delle penne nere maggioresi - è necessario intervenire perché la vegetazione spontanea non riprenda possesso dell'area, impedendo la visione di un panorama a dir poco mozzafiato. Così a due anni dall'ultimo intervento, gli Alpini Volontari di Protezione Civile di Maggiora, coadiuvati per l'occasione da due dei migranti ospiti della casa di accoglienza S. Agapito e d'intesa con l'Ente Parco Fenera, sabato 18 febbraio si sono recati in cima alla Pelosa. In quattro ore di impegnativo lavoro si sono tagliati i ricacci boschivi e rastrellato tutta l'area, nonché asportato qualche rifiuto di plastica lasciato dai soliti incivili”.

c.p.

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