Villa Nigra di Miasino, ancora in lizza per il Fondo Europeo di sviluppo regionale?

Villa Nigra di Miasino, ancora in lizza per il Fondo Europeo di sviluppo regionale?
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MIASINO – Auto e biciclette vietate nel parco comunale di Miasino inserito in Villa Nigra. L’ordinanza, emessa dal Comune, è entrata in vigore ad inizio maggio e – come si legge nel documento pubblicato online dall’Amministrazione – è motivata dalla “importanza di salvaguardare il parco e la Villa la cui previsione di investimento per il paese di Miasino è particolarmente elevata e rientra nella previsione di un finanziamento del Fondo europeo di sviluppo regionale”. Già in passato il complesso architettonico ha usufruito di fondi comunitari: nel “settennato” 2007-2013 la Regione Piemonte aveva destinato 400 mila euro al Comune di Miasino per il recupero dell’impianto decorativo esterno di 

MIASINO – Auto e biciclette vietate nel parco comunale di Miasino inserito in Villa Nigra. L’ordinanza, emessa dal Comune, è entrata in vigore ad inizio maggio e – come si legge nel documento pubblicato online dall’Amministrazione – è motivata dalla “importanza di salvaguardare il parco e la Villa la cui previsione di investimento per il paese di Miasino è particolarmente elevata e rientra nella previsione di un finanziamento del Fondo europeo di sviluppo regionale”. Già in passato il complesso architettonico ha usufruito di fondi comunitari: nel “settennato” 2007-2013 la Regione Piemonte aveva destinato 400 mila euro al Comune di Miasino per il recupero dell’impianto decorativo esterno di Villa Nigra. Proprio al termine di parte dei lavori di riqualificazione, qualche tempo fa è ritornato possibile il transito veicolare all’interno del parco. Un via vai che per il Comune non può convivere però con la conservazione complessiva dell’intero complesso. Da qui il divieto di circolazione (esteso anche ai velocipedi) all’interno del parco comunale, tranne specifiche deroghe (servizi di polizia, emergenza, pulizia, auto con contrassegno disabili). Il carico e scarico delle merci è garantito da lunedì a venerdì dalle 9 alle 11.30 per massimo 30 minuti.

l.pa.

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