Vini dell’Alto Novarese sempre più rappresentati in enoteca
I vini prodotti nell’Alto Novarese sono sempre più presenti nelle 7300 enoteche italiane. Lo indicano i dati di un’analisi di Coldiretti e della Camera di Commercio di Milano che ha analizzato ne presenze dei vini nei negozi specializzati della Penisola.
Lo studio indica che negli ultimi otto anni le “botteghe del vino” sono cresciute costantemente, a dimostrazione della crescente attenzione alla qualità negli acquisti enologici. “U
I vini prodotti nell’Alto Novarese sono sempre più presenti nelle 7300 enoteche italiane. Lo indicano i dati di un’analisi di Coldiretti e della Camera di Commercio di Milano che ha analizzato ne presenze dei vini nei negozi specializzati della Penisola.
Lo studio indica che negli ultimi otto anni le “botteghe del vino” sono cresciute costantemente, a dimostrazione della crescente attenzione alla qualità negli acquisti enologici. “Una tendenza che conferma una decisa svolta verso la qualità, come dimostra anche il boom dei corsi per sommelier, ma anche il numero crescente di giovani che ci tiene ad essere informato sulle caratteristiche dei vini, oltre al fatto che sta crescendo tra le nuove generazioni la cultura della degustazione consapevole” spiega il presidente della Coldiretti interprovinciale Sara Baudo. E giovane è anche la generazione dei produttori vitivinicoli del territorio, sia tra chi ha raccolto il testimone dell’impresa di famiglia, sia tra gli imprenditori ex novo. Nel Novarese attualmente si contano oltre 200 imprese con almeno un vigneto per una superficie di oltre 550 ettari coltivati a vite (da queste uve si originano, fra l’altro, le doc Colline Novaresi, Boca, Fara, Sizzano e la docg Ghemme).
l.pa