Guardia di finanza

23 tonnellate di pistacchi sequestrate al traforo del Monte Bianco

Non c’era l’etichettatura con il paese di provenienza.

23 tonnellate di pistacchi sequestrate al traforo del Monte Bianco
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23 tonnellate di pistacchi, stipate su 33 bancali, sono state sequestrate dalla Guardia di finanza al Traforo del Monte Bianco nella giornata di mercoledì 30 giugno.

Il sequestro

Secondo quanto accertato dai militari del Gruppo Aosta, il mezzo che li trasportava era partito dal Lussemburgo per raggiungere Bronte, patria siciliana del rinomato Pistacchio verde Dop. L’etichettatura della merce, tuttavia, non risultava recare l’indicazione del paese d’origine.

L’ipotesi di reato per cui è scattato il sequestro è quindi la vendita di prodotti industriali con segni mendaci. Nei prossimi giorni scatteranno gli approfondimenti disposti dal pm Manlio D’Ambrosi, finalizzati a ricostruire l’intera filiera di commercializzazione del prodotto e le eventuali responsabilità. Nel frattempo, l’“oro verde” su cui sono stati apposti i sigilli è diretto alla sede legale della ditta siciliana destinataria del trasporto: in attesa dell’esito delle verifiche inquirenti, sarà affidato temporaneamente in custodia giudiziale a un rappresentante dell’azienda.

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