Volontariato

A Borgomanero si stanno per celebrare i primi 20 anni del campo permanente di Gornja Bistra

2002-2022: vent'anni del campo permanente di Gornja Bistra, paesino di collina vicino a Zagabria (Croazia) dove sorge un castello, trasformato in ospedale pediatrico per oltre 100 bambini con malattie genetiche e handicap.

A Borgomanero si stanno per celebrare i primi 20 anni del campo permanente di Gornja Bistra
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Venerdì 11 novembre al Teatro Rosmini di Borgomanero si stanno ultimando i preparativi per celebrare i primi 20 anni del Giardino delle rose blu e del campo permanente di Gornja Bistra.

La festa a Borgomanero dei primi 20 anni del Giardino delle rose blu

2002-2022: vent'anni del campo permanente di Gornja Bistra, paesino di collina vicino a Zagabria (Croazia) dove sorge un castello, trasformato in ospedale pediatrico per oltre 100 bambini con malattie genetiche e handicap. I volontari del “Giardino delle rose blu” vogliono ricordare questa ricorrenza con uno spettacolo di danza e opera lirica che si terrà venerdì 11 novembre alle 20.45 al teatro Rosmini di Borgomanero. La serata sarà ispirata all’arte moderna di Kevin Arduini e Fausto Paparozzi con il “Nestor Theater Company”. Gli autori scrivono: «Si avrà la sensazione di assistere d un sogno: partendo da un contesto tipicamente contemporaneo i personaggi trasportati dalla potenza incantatoria di queste musiche sublimi si troveranno a essere i protagonisti delle opere stesse e affronteranno i loro sogni e desideri più reconditi. Infine tornando nella realtà, porteranno con loro i preziosi valori di amore, fratellanza e libertà rivelati dalle opere liriche». Seguiranno alcune testimonianze dei volontari e don Ermanno D’Onofrio, fondatore del “Giardino delle rose blu”, illustrerà il progetto. I biglietti si possono ritirare telefonando a Sergio Vercelli (328.4677788), al bar “Dolce caffè”, Ottica Bacchetta, Bottega Raggio Verde Borgomanero e Panetteria Zoppis. Lo spettacolo sostiene i progetti della fondazione “Il giardino delle rose blu” e l’associazione “Emisferi musicali” di Borgomanero.
Gornja Bistra è diventato un luogo conosciuto in questi anni a Borgomanero e nel territorio di tutti i comuni del nord della provincia «da dove sono partiti più di trecentocinquanta volontari - racconta Vercelli - un numero calcolato in difetto, considerando che tanti ci sono stati più e più volte, intere classi di studenti accompagnati dai professori, giovani di alcuni oratori, famiglie, pensionati... Tutto questo si è sviluppato per contagio, testimonianze vissute, grazie all’entusiasmo dei volontari e grazie ai mezzi di comunicazione, locali e non, che hanno pubblicato interviste e resoconti di quest’esperienza unica. Quel piccolo progetto si è consolidato, è andato avanti fino a oggi, con migliaia di presenze di volontari da tutta Italia e dalla Croazia. E dopo gli ultimi due anni di sospensione del campo causa Covid, dal 2022 ha riaperto e molti volontari giovani e meno giovani hanno ripreso ad andare a Gornja Bistra, luogo che si può definire una scuola di volontariato e di amore».

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