A Cameri la borsa di studio in ricordo della prof Mera
Il riconoscimento è andato a Elena Depaoli, studentessa del liceo scientifico Antonelli
Il ricordo della professoressa Maria Mera continua a rivivere grazie alla borsa di studio a lei dedicata, un'iniziativa giunta alla settima edizione.
La vincitrice
Quest’anno la vincitrice è stata Elena Depaoli che ha ritirato il premio durante la cerimonia svoltasi nell’aula magna dell’istituto Tadini il 24 febbraio. A far gli onori di casa è stata la dirigente Stefania Ardizio: "Siamo qui oggi per festeggiare il merito dei nostri allievi. Elena si è impegnata durante tutto il percorso qui da noi conseguendo il massimo dei voti".
Una prof indimenticabile
La figura della prof Mera, scomparsa prematuramente nel 2015, è stata tratteggiata dall’ex dirigente Francesco Pasciuti: "Marì è arrivata in questa scuola a soli 22 anni per una supplenza (sostituiva infatti Giancarlo Andenna novarese dell’anno ndr.) e l’anno successivo ha deciso di ritornare qui per prendere la cattedra in italiano. Ha insegnato per 34 anni fino al suo pensionamento avvenuto nel 2008. Anche dopo continuava a tornare a trovarci perché aveva mantenuto legami solidi con i suoi allievi e si occupava ancora della biblioteca della scuola. Proprio per questo nel 2016 ho ritenuto giusto intitolare a lei la nostra biblioteca. Lei era sempre disponibile, aveva sempre il sorriso e soprattutto sapeva coinvolgere anche i ragazzi più difficili. Ha insegnato e ha trasmesso la passione per la lettura a intere generazioni di cameresi".
Un ringraziamento alla famiglia Giarda è arrivato dal sindaco Giuliano Pacileo: "Siamo grati alla famiglia dell’insegnante per il loro continuo ricordo e sostegno alla nostra scuola. Tutte le amministrazioni hanno fatto importanti investimenti nella scuola perché i giovani sono il nostro futuro e la cultura ci permette di crescere in modo migliore. La dirigente è qui da poco ma è entrata subito nello spirito di collaborazione con noi e con l’associazione Insieme per la scuola".
La pergamena è stata consegnata dalla cognata Grazia Giarda: "Siamo noi a voler ringraziare la scuola perché questo momento ci consente di tenere vivo il ricordo di Marì e di farla conoscere anche a chi non ha avuto la fortuna di averla come insegnante".
La stessa vincitrice che ora frequenta il liceo scientifico Antonelli non l’aveva conosciuta ma racconta: "Ero presente lo scorso anno durante la cerimonia e sono orgogliosa di me stessa per il risultato raggiunto. Sono all’inizio del mio percorso ma mi voglio impegnare per diventare cardiochirurgo".