A Romentino si cerca di mettere un freno agli schiamazzi notturni
L’Amministrazione punta al servizio di vigilanza serale per "garantire quiete e riposo"
Contro gli schiamazzi notturni un servizio di vigilanza serale.
Lo racconta il Corriere di Novara
La decisione
Lo ha deciso l’Amministrazione Caccia alla luce delle continue lamentele degli abitanti che nei mesi estivi hanno segnalato più volte situazione di disturbo della quiete pubblica nel centro storico del paese e non solo: da piazza San Giovanni alla via Chiodini, dalla zona della Madonnina al sagrato della chiesa parrocchiale, da piazza Bonomi al capolinea di largo Donatori di Sangue.
Una situazione non più tollerabile come puntualizza il vicesindaco Carlo Gambaro che spiega l’intervento annunciato dal primo cittadino Marco Caccia durante l’ultimo Consiglio comunale: «Una società di sorveglianza e sicurezza, esperta nel settore, svolgerà il servizio per due o tre sere la settimana nel periodo da ottobre a dicembre. L’obiettivo è quello di garantire più tranquillità alla cittadinanza e offrire una maggior quiete al riposo e alla sicurezza degli abitanti di Romentino, non solo del vecchio nucleo. L’intervento, che rientra nelle linee di indirizzo e programmatiche dell’Amministrazione comunale, risponde alle diverse e continue lamentele della cittadinanza per schiamazzi da parte di ragazzi di ogni età. Il ridotto organico della Polizia Locale, composto da un comandante e da tre agenti, non permette lo svolgimento di un servizio serale ordinario, di qui l’incarico affidato a una società esterna per il controllo del territorio in orario notturno, anche per prevenire eventuali atti criminosi come furti in abitazione, utilizzo di stupefacenti o altri reati».
Bisogno di maggior presenza di polizia sul territorio
Come si legge nella delibera di Giunta n° 90 del 21 settembre “l’attuale quadro evolutivo di alcuni episodi di devianza sociale, causa primaria di danneggiamenti all'arredo urbano ed alle strutture deputate alla sicurezza, il manifestarsi di alcuni episodi di disturbo alla quiete ed al riposo delle persone per schiamazzi con le conseguenti suddette richieste di intervento dei cittadini e, più globalmente” manifestano “il crescente bisogno della collettività di una maggior presenza di polizia sul territorio”.
Conclude il vicesindaco: «I responsabili della società incaricata opereranno in stretto contatto con la Polizia Locale e i Carabinieri della stazione di Galliate: in caso di necessità verrà richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Incidenti o schiamazzi saranno segnalati alle autorità affinché vengano assunti i provvedimenti necessari».