A Trecate uno dei due sistemi di fotosegnalamento attivi in Piemonte

Nella mattinata di ieri è stato presentato dal Questore di Novara Alessandra Faranda Cordella con il Dirigente della Divisione Anticrimine della Polizia di Stato Paolo Lo Manto e dal sindaco di Trecate Federico Binatti con l’assessore alla Sicurezza Pasca e il comandante della Polizia locale Pier Zanatto il nuovo sistema di foto segnalamento attivato nei locali della caserma di viale Cicogna, uno degli unici due presenti in Piemonte all’interno di un Comando di Polizia locale (l’altro è infatti a Torino).

Le parole del Questore

"Un ulteriore passo – ha commentato il Questore - nell’ottima collaborazione che la Polizia di Stato ha con la Polizia locale trecatese, sempre disponibile e operativa. L’utilizzo del nuovo sistema di foto segnalamento potrà essere oggetto di convenzione con altri Comandi del territorio provinciale in un’ottica di ulteriore miglioramento del lavoro congiunto che già svolgiamo a tutela dei cittadini. Ringrazio l’Amministrazione e il comandante per essersi rivelati da subito intenzionati a investire nella sicurezza e interessati a offrire un nuovo strumento necessario per una Polizia moderna".

Il sindaco e l’assessore hanno rimarcato "l’importanza di questo progetto per la nostra comunità e per il territorio. La nostra scelta è stata quella di investire risorse sia per quanto riguarda il personale, sia anche per le nuove dotazioni tecnologiche come il fotosegnalamento, per il quale, insieme con il consigliere incaricato ai Bandi Mattia Felicetta, abbiamo individuato fondi per 48.000 euro a copertura di questa iniziativa con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il lavoro svolto con la Questura di Novara, con la quale c’è costante confronto e dialogo rispetto alle problematiche più significative in materia di sicurezza, e che ringraziamo per aver dato la possibilità ad alcuni dei nostri sedici agenti di formarsi per l’utilizzo del sistema".

Il Dirigente Lo Manto ha rimarcato che "la scelta di attuare questo progetto con la Polizia locale di Trecate si lega ai numeri che restituiscono l’operatività del Comando, che vede una media annua di cento denunce e venti arresti. Il sistema di fotosegnalamento, propria dei Gabinetti di Polizia scientifica, prevede l’inserimento dei dati nel sistema Afis da utilizzare in un ambito di tipo investigativo secondo quanto previsto dall’articolo n. 349 del Codice di procedura penale in materia di identificazione. La dotazione tecnologica crea dei file che la Questura inserisce nella banca dati nazionale e che consentono pertanto il riscontro dell’identità dei soggetti, degli eventuali alias a loro collegati, di pendenze attive, mandati di cattura e altro".

Il comandante Zanatto ha auspicato e offerto "sin d’ora la più ampia disponibilità del Comando trecatese a quelli dei Comuni del territorio, con l’obiettivo di creare un unico polo ricettore che si possa interfacciare con la Questura e che sia di supporto nelle attività della Polizia di Stato".