Addio all'erede della storica famiglia di campanari di Gattico Franca Crusca

Cordoglio a Gattico-Veruno per Franca Crusca erede della storica famiglia di campanari del paese.

Addio all'erede della storica famiglia di campanari Franca Crusca

Da 8 anni e mezzo era ospite della casa di riposo Giovanni Paolo II: Franca Crusca è venuta a mancare il 25 agosto. La donna ha lasciato i figli Gabriele e Silvano con la moglie Giovanna e la figlia Silvia. Nata il 14 gennaio 1929, si sposò con Aldo Zonca nel 1950, morto nel 2013: i due avevano festeggiato il sontuoso traguardo dei 63 anni di nozze. «Insieme formavano una coppia molto tenera - dice Gabriele - hanno avuto tantissimo amore per noi figli, facendo di tutto per spianarci la strada della vita e permetterci di affrontarne le difficoltà con sicurezza. Una curiosità: la famiglia della mamma era quella dei campanari di Gattico, lei si ricorda di essere stata portata sul campanile a vedere quest'attività che in passato era molto importante. Il sacrestano e il campanaro erano gli artefici della vita religiosa del paese. Parlava di questa esperienza con emozione, sempre con il pudore delle persone del suo tempo e senza mai esagerare con i toni. Papà Aldo aveva lavorato in Svizzera, e in Italia aprì un'azienda di meccanica di precisione con dei soci. La mamma fece la casalinga, a parte un periodo in gioventù in cui fu impegnata in una ditta tessile di Somma Lombardo. Ha accudito noi, i suoi due "monelli", con immensa dedizione e nel suo lavoro quotidiano era brava: cucina, orto e cucito la vedevano come regina imbattibile. Sapeva gestire i conflitti, mettere la parola giusta nei dialoghi, valorizzare ciascuno di noi in modo naturale e spontaneo. Badava al concreto come quelli della sua generazione, andava dritto al sodo e amava la vita pur con le sue difficoltà, non si abbatteva se qualcosa andava storto e ci ha insegnato la tenacia. Non facevano molta vita mondana, pochi grilli per la testa, pensavano solo a me e mio fratello. Esprimiamo un sentito ringraziamento al personale della Rsa gatticese per la professionalità e l'umanità con cui l'hanno accudita».