Al parco "Ivan Cerutti" di Borgomanero inaugurato l'orto didattico Borgo Verde 2
L'inaugurazione nella mattinata di sabato 23 aprile.
Al parco "Ivan Cerutti" di Borgomanero è stato inaugurato l'orto didattico Borgo Verde 2 con Legambiente.
Legambiente ha inaugurato uno speciale orto didattico al parco "Ivan Cerutti"
Dopo l’inaugurazione di «Borgo Verde« in via Cureggio, i volontari del circolo locale «Amici del lago» di Legambiente sono tornati in città nella mattina di sabato 23 aprile, per inaugurare quello che è la continuazione del progetto di agroecologia sociale lanciato solo 48 ore prima. Si chiama «Borgo Verde 2», e a differenza del primo, dove l’obiettivo è quello di sostentarsi economicamente e quindi di arrivare alla vendita dei prodotti coltivati, qui lo scopo è didattico: «A differenza del Borgo Verde, al parco Ivan Cerutti, che per semplificare chiamiamo Borgo Verde 2, in prospettiva di aprire altri Borghi 3 – 4- 5 etc. anziché una logica di produzione e vendita la logica è quella della didattica - spiegano da Legambiente - per cui è sato allestito un orto didattico con erbe aromatiche, degli ortaggi e soprattutto degli arbusti, che spesso tra alberi grandi, fiori e ortaggi vengono considerati solo per le siepi quindi di serie B, invece hanno una loro importanza. Quindi piccoli cespugli di piante singolo o poche ma di diverse tipologie, tutte con un cartello che spiega il nome e qualche info, così diventa un percorso sulla biodiversità. La maggior parte delle persone, in particolare i bambini conoscono ortaggi e frutti solo per averli visti e acquistati al supermercato, e non conoscono le piante di origine. Per la biodiversità e gli arbusti, c’è un discorso particolare da fare: gli arbusti e le erbe spontanee che crescevano al bordo di fossi e al bordo dei campi vengono tagliate o tolte con diserbanti vari poiché non sono produttive e ostacolano il passaggio di trattori e macchine agricole. Invece svolgono una funzione importante per l’equilibrio degli ecosistemi agresti e anche per la vita e la riproduzione dei predatori dei parassiti». Dopo il taglio del nastro all’orto botanico, le autorità intervenute hanno partecipato a un piccolo incontro nella sede Aib che c’è al parco dedicato alla memoria di Ivan Cerutti, incontro che ha visto il confronto del presidente del circolo di Legambiente Massimiliano Caligara, degli assessori agognini Elisa Zanetta e Franco Cerutti, del sindaco di Briga Novarese Chiara Barbieri, del vicesindaco di Gargallo Massimo Poletti, del perito agrario Giancarlo Fantini, coordinatore tecnico dei progetti il Borgo Verde, del presidente dell’associazione volontari antincendio boschivo e protezione civile di Briga Novarese e Borgomanero Luciano Bertaglia, il rappresentante dell’associazione ricreativa «I tre casali», tra i fondatori del parco, Carlo Zanetti oltre agli stessi genitori di Ivan Cerutti, cui il parco è dedicato. Su uno spazio di 800 metri quadrati sono state piantate diverse specie arboree tra piante aromatiche, arbusti spontanei e ortaggi, oltre ad alcune piante di luppolo.