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Raccolta fondi per trasformare il Pronto soccorso pediatrico di Borgomanero nel "Giardino di Emma"

L'iniziativa per ricordare la piccola Emma Simonotti, morta a soli 4 anni di leucemia.

Raccolta fondi per trasformare il Pronto soccorso pediatrico di Borgomanero nel "Giardino di Emma"
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L'associazione Emmaland ha lanciato una raccolta fondi per trasformare il pronto soccorso pediatrico del Santissima Trinità nel "Giardino di Emma" con l'arte di Silvio Irilli e Ospedali dipinti.

Raccolta fondi per creare il Giardino di Emma al pronto soccorso pediatrico di Borgomanero

Dal vuoto di una perdita alla pienezza di un dono: quello di un Giardino pieno di animali, farfalle e radure coloratissime capaci di regalare un sorriso di meraviglia ai bambini malati. È questo il senso della grande raccolta fondi lanciata oggi dall’Associazione Emmaland per la riqualificazione artistica del pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Santissima Trinità di Borgomanero. Un’iniziativa voluta espressamente da Claudia Calcagno e Michele Simonotti - fondatori dell’Associazione e genitori della piccola Emma scomparsa nel 2018 a causa di una grave leucemia - per migliorare la vita di tanti bambini (e genitori) chiamati ad affrontare il difficile percorso di guarigione da malattie oncoematologiche. Grazie alla generosità di coloro che aderiranno al progetto, le pareti e il soffitto del pronto soccorso dell’ospedale di Borgomanero potranno trasformarsi nel “Giardino di Emma”, una grande opera ispirata alla natura, alla primavera e alla fauna del bosco realizzata da Silvio Irilli, artista e fondatore di Ospedali Dipinti, iniziativa nata nel 2012 allo scopo di dare colore, suggestioni e immagini da sogno alle pareti dei reparti di pediatria e oncoematologia di tutta Italia, così da regalare ai bambini degenti serenità e conforto, allontanando le loro paure.

"Lo spirito delle nostre iniziative è sempre stato sospinto dalla bellezza della condivisione"

«Lo spirito delle nostre iniziative è sempre stato sospinto dalla gioia di vivere, dalla bellezza della condivisione, da tutto ciò che possa far nascere un sorriso - commentano Calcagno e Simonotti - Dopo aver incontrato Silvio Irilli e la sua iniziativa Ospedali Dipinti i nostri obiettivi hanno preso una nuova forma. Abbiamo sperimentato in prima persona quanto possa incidere sull’umore dei bimbi e dei genitori un ambiente ospedaliero che trasmetta sensazioni positive e che faccia sentire i pazienti come a casa. Siamo sicuri che questo sarà solo il primo di una serie di progetti meravigliosi, partendo dal pronto soccorso Pediatrico dell’ospedale Santissima Trinità di Borgomanero, luogo che ha accolto Emma all’inizio del suo percorso».

La raccolta continuerà fino al 15 dicembre

Dall’11 ottobre, e fino al 15 dicembre sarà dunque possibile fare la propria donazione all’Associazione Emmaland tramite il link https://www.ospedalidipinti.it/dona-un-reparto-dipinto/giardino-di-emma-pronto-soccorso-di-borgomanero per raggiungere la quota di 5mila euro che andrà ad aggiungersi ai 5mila euro stanziati dall’Associazione Emmaland come segno della grande adesione al progetto. Al link si troveranno tutte le modalità per poter dare il proprio contributo, in modo da raggiungere l’obiettivo alla scadenza della campagna e far sì che l’artista possa consegnare l’opera il 19 dicembre, in tempo per le festività natalizie.
«Quando conosco persone come Claudia e Michele - ha spiegato Irilli - mi rendo conto che la morte nella sua totalità non esiste. Si può vivere una tragedia come la perdita della propria bimba di 4 anni cadendo nella depressione oppure pensare che esiste un'altra vita. Per i genitori di Emma è stata quella di fondare l'associazione Emmaland cercando di portare la vita con il messaggio di Emma per stare vicino ad altri bimbi e famiglie. Inizia oggi una campagna di raccolta fondi molto toccante ed emozionante. Sono convinto che sarete in tanti a voler stare vicino con una donazione a Claudia e Michele. Sono sicuro che formeremo una grande squadra che ci porterà al traguardo, la vostra firma sarà la più importante e ci consentirà di dipingere "il Giardino di Emma" per l'ambulatorio del pronto soccorso di Borgomanero. Sarà un bel regalo di Natale per il reparto, con uno scenario dove i personaggi incoraggeranno i piccoli pazienti e ogni volta che riusciremo a far sorridere un bambino in quel sorriso ci sarà anche quello di Emma».

L'intervento del primario Oscar Nis Haitink:

«Per un bambino l’accesso in ospedale ed in particolar modo negli ambienti del pronto soccorso costituisce una evenienza traumatica e stressante specie se ciò avviene nel contesto freddo e asettico tipico della maggior parte degli ambienti ospedalieri, incapaci di catturare l’attenzione del bambino e di stimolarne la fantasia - aggiunge infine il primario del reparto di Pediatria del nosocomio agognino Oscar Nis Haitink - Creare quindi, attraverso la decorazione degli ambienti, un luogo di cura a misura di bambino in grado di distogliere con immagini ed emozioni la sua attenzione da quanto gli avviene intorno, non solo riduce la sua sensazione di paura ma contribuisce anche a ridurre lo stato di ansia dei genitori permettendo inoltre un azione più serena da parte degli operatori sanitari. L’umanizzazione del percorso diagnostico-assistenziale è da sempre al centro della mission della s.c. Pediatria-Neonatologia di Borgomanero ed è per questo che appoggiamo con gioia la proposta dell’Associazione Emmaland in ricordo della piccola Emma che, come una brevissima meteora ha attraversato il nostro reparto lasciando con il suo sorriso un ricordo indelebile in tutti gli operatori che l’hanno conosciuta. Ringrazio di cuore l’Associazione, i genitori di Emma e tutti coloro che, grazie alla loro generosità, renderanno possibile la realizzazione del progetto».

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