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Anffas mette in tavola l'inclusione

A Varallo vengono introdotti elementi di cucina fusion

Anffas mette in tavola l'inclusione
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E' stato presentato a Varallo, in biblioteca, il volume: “Ava coccia e paniccia. Cucina e turismo in Valsesia. Storia, alimenti, ricette, proverbi”, che avevano contribuito a finanziare, riconoscendone la valenza sociale di inclusione e di multiculturalità. Il Presidente dell’Anffas di Prato, Carlo Giuseppe Ronco, ha ricordato come questa nuova iniziativa editoriale faccia parte di un progetto avviato tre anni fa alla Cascina Spazzacamini, con la realizzazione di una cucina didattica e alla collaborazione instaurata con l’Istituto Alberghiero di Varallo e Gattinara.

Aprirsi al mondo esterno

La struttura ristorativa oggi, oltre a provvedere alla ristorazione interna, è pronta ad aprirsi ad un pubblico esterno, gestendo eventi pubblici o privati: «Mauro Campora, che fa parte del Consiglio Direttivo, è la persona più adatta a promuovere questa attività rivolta all’esterno, che gratifica i ragazzi impegnati nel servizio ai tavoli e propone una ristorazione accurata e di qualità». Alessandro Orsi coordinatore del volume e autore dell’introduzione storica, ha sottolineato che nel 1993, quando era Preside dell’Istituto Alberghiero Pastore di Varallo, fu il primo ad accogliere tra gli studenti di un Istituto Professionale dei ragazzi disabili: «Dai due di allora si è passati agli oltre cento di oggi» e ha proposto interessanti riflessioni sul cibo e sull’alimentazione, partendo da alcuni degli oltre cinquecento proverbi in piemontese e in valsesiano raccolti nel volume. Giorgio Anselmetti, docente presso l’Istituto Alberghiero, è lo “chef di riferimento ” per l’Anffas Valsesia e ha inserito nel volume, accanto alle tradizionali ricette valsesiane, anche ricette originali, che vengono da lontano, addirittura dall’Africa, accogliendo le sollecitazioni di studenti provenienti dal Senegal e da altri paesi africani.

Cucina fusion

«Abbiamo introdotto elementi di cucina fusion, che oggi va molto di moda, ma per noi scuola è stata una preziosa opportunità per poter sperimentare e crescere nell’integrazione». All’incontro erano presenti anche il Vice Presidente dell’Unione dei Comuni Montani, nonché Assessore al Turismo, Alberto Daffara e l’Assessore alla Cultura, Attilio Ferla. Tutti i proventi raccolti dalla vendita del volume saranno devoluti per i progetti dell’Anffas Valsesia e e saranno utilizzati anche per organizzare il tradizionale soggiorno estivo a Misano Adriatico, offerto a tutti gli ospiti della Cascina Spazzacamini di Prato Sesia.

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