Chiesto finanziamento alla Regione

Approvato l'intervento di manutenzione idraulica sul Vevera ad Arona

I lavori interesseranno il tratto al confine col comune di Oleggio Castello dove la via Valle Vevera termina proprio sul ponte del torrente e la foce sul Lago Maggiore, nei pressi della parte più settentrionale di Corso Europa

Approvato l'intervento di manutenzione idraulica sul Vevera ad Arona
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Durante la seduta di giunta di lunedì 7 ottobre è stato approvato l'intervento di manutenzione idraulica con taglio della vegetazione e il ripristino del deflusso del torrente Vevera ad Arona.

I dettagli

Anche a seguito di numerose segnalazioni da parte dei cittadini, il comune di Arona ha richiesto un finanziamento alla Regione Piemonte che gli ha assegnato un contributo di 50mila euro, (20 mila per il 2024 e 30 mila per il 2025) per interventi di manutenzione idraulica dei corsi d'acqua di competenza regionale ed in particolare per il taglio della vegetazione e il ripristino delle sezioni di deflusso del torrente Vevera nel tratto aronese. I lavori interesseranno il tratto al confine col comune di Oleggio Castello dove la via Valle Vevera termina proprio sul ponte del torrente e la foce sul Lago Maggiore, nei pressi della parte più settentrionale di Corso Europa.

«Dopo numerosi sopralluoghi - commenta l'assessore allo Spazio Pubblico e al Bene Comune Monica D'Alessandro - abbiamo effettivamente constatato la necessità di effettuare lavori di manutenzione tramite taglio della vegetazione e ripristino sezioni di deflusso del torrente Vevera nella tratta di che attraversa la zona abitata di Arona». Il sindaco Alberto Gusmeroli aggiunge: «Il contributo ottenuto dalla Regione Piemonte dimostra l'impegno costante nella ricerca di fondi esterni al bilancio e l’attenzione alla sicurezza dei corsi d’acqua, prevenire è meglio che curare. L'importanza di una pianificazione attenta garantisce una maggior sicurezza durante eventi metereologici impetuosi come quelli degli ultimi anni, tutelando sia l'ambiente che soprattutto il benessere della nostra comunità».

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