Arona On Stage

Arona unica tappa al Nord per Clementino, il cantante: "Non vedo l'ora"

Intervista al noto rapper

Arona unica tappa al Nord per Clementino, il cantante: "Non vedo l'ora"
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L'attesa è terminata: oggi prenderà il via il grande evento "ARONA INSIEME ON STAGE" organizzato dal Comune e dalla Croce Rossa di Arona e Lesa, insieme alla Prefettura di Novara, al Distretto Turistico dei Laghi, ad Ascom e Pro loco. Main sponsor è il Centro Commerciale "San Martino2", insieme ad ASFAP, SitVerba, Astra Arona e Nyuma Pharma.

Clementino ad Arona

Clementino è il super ospite di questo Festival organizzato dai ragazzi e per i ragazzi che si concluderà domenica 22 settembre.
Tre giorni di musica, salute, sport e prevenzione che vedranno il rapper italiano Clemetino, pseudonimo di Clemente Maccaro, classe 1982, esibirsi domani sera sul grande palco allestito in queste ore in piazzale Aldo Moro, insieme alla sua band composta da musicisti, cantanti e ballerini di break dance. I biglietti per il concerto costano 10 euro (5 per i ragazzi under 12 acquistabili sul sito ciaotickets.com o presso l'Ufficio Turistico), gratuiti per le persone diversamente abili.
Le esibizioni rap e urban inizieranno intorno alle ore 20, Clementino è atteso sul palco intorno alle 21.45 per un concerto lungo quasi due ore.
A poche ore dalla sua esibizione è lo stesso Clementino a parlare di questa unica data nel nord Italia, al culmine di un tour che ha unito il nostro Paese da Nord a Sud:

1. Arona unica tappa nel nord Italia, cosa ti aspetti da questa bellissima città sul Lago Maggiore?

Non vedo l'ora di arrivare per salutare gli amici che si trovano in quella zona, ma anche quelli che ci raggiungeranno da Torino, da Milano e da tutte le parti del Nord Italia. Sono stato qualche anno fa in quella zona, precisamente a Verbania e mi sono divertito tanto e so che anche ad Arona ci divertiremo moltissimo, anche perché so che in molti mi stanno aspettando. Ho letto tanti
commenti su Instagram che mi chiedevano quando sarei venuto al Nord e questa è la mia unica
data. Sicuramente ci troveremo davanti ad una città bellissima, con una cornice fantastica... quella del Lago Maggiore.

2. Un evento interamente organizzato e dedicato ai giovani: quali sono i valori che ti senti di trasmettere a loro?

Sono contento che questo sia un evento dedicato ed organizzato dai giovani: adesso ho 42 anni e sono un po' meno giovane (sorride il rapper, ndr), però mi ricordo il periodo in cui lottavo e combattevo per portare avanti i miei ideali, per far ascoltare la mia musica e so quello che si prova.

Sicuramente voglio trasmettere dei valori di pace e di determinazione sul lavoro, di non arrendersi mai, perché molte volte capiterà, specialmente nel mestiere del cantante o dell'artista, di trovare tante porte chiuse davanti, ma magari ci rendiamo conto che la porta affianco è aperta, oppure bisogna insistere. Serve essere umili, con i piedi per terra, ma sempre facendosi rispettare, portando avanti le proprie idee. Molte volte si incorre nell'errore di pensare che il rap non è musica, che non trasmette messaggi importanti: io non sono d'accordo perché ci sono tante canzoni profonde, che hanno tantissimo contenuto. Questo concetto bisogna portarlo avanti: io stesso negli anni ho parlato nelle mie canzoni di problemi della società, ho affrontato il tema dell'immigrazione e dell'emigrazione, dei problemi ecologici, dell'inquinamento arrivando da una città che fa parte della terra dei fuochi. Dobbiamo raccontare e spiegare il nostro vissuto, avvertendo tutti i giovani che ci sono tanti pericoli, ma che stando uniti possiamo superarli, anche con la cultura, soprattutto con la cultura, perché i libri ci salveranno, un buon libro riesce a salvarti la giornata.

3. Che tipo di spettacolo ci regalerai sabato sera?

Sarà uno spettacolo fantastico che durerà circa un'ora e mezza, due ore. Ci sarò io, con i miei freestyle e con le mie canzoni più conosciute: "Cos Cos Cos", "Quando sono lontano", "Guardando la luna", "O vient" e altri miei successi.
Poi faremo anche delle dediche ad alcuni grandi cantautori italiani come De André e Pino Daniele, ci sarà il momento in cui faremo delle cover su pezzi leggendari e famosi nel mondo, come "Another Brick in the Wall" dei Pink Floyd, i BeeGess e Carlos Santana. Ovviamente non mancheranno le mie improvvisazioni con il pubblico e soprattutto ho la fortuna di lavorare con la mia fantastica band: basso, chitarra, batteria, tastiera, dj e ci saranno anche dei ballerini di break dance molto forti per faranno da contorno e trasformeranno tutto in una vera e propria jam session rap hip-hop.
Invito tutti a venire perché ci divertiremo tanto e vi troverete faccia a faccia con una vera e propria tribù indiana che fa rap.

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