Codacons

Attività chiusa causa Covid? L'affitto deve essere ridotto della metà

Sentenza del Tribunale di Milano.

Attività chiusa causa Covid? L'affitto deve essere ridotto della metà
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Lo ha stabilito il Tribunale di Milano con sentenza n.3020 del 2022

Attività chiuse per Covid

Importantissima sentenza del Tribunale di Milano volta a tutelare tutti i conduttori di esercizi commerciali i quali abbiano subito un grave pregiudizio anche di natura economica durante la pandemia per il Covid-19.

Secondo il Tribunale, Sezione Tredicesima, trova applicazione il disposto dell'articolo 1464 c.c. "Quando la prestazione di una parte è divenuta solo parzialmente impossibile, l'altra parte ha diritto a una corrispondente riduzione della prestazione da essa dovuta, e può anche recedere dal contratto qualora non abbia un interesse apprezzabile all'adempimento parziale".

Così la domanda del proprietario del locale commerciale che agiva in giudizio contro il conduttore per domandare il pagamento dei canoni di locazione arretrati, oltre alle spese condominiali veniva parzialmente respinta, ed infatti il conduttore veniva condannato a pagare gli importi nella misura del 50% alla luce della diminuzione di utilità del locale commerciale.

Codacons: "La sentenza è un primo passo importante per tutelare tutti coloro i quali abbiano subito gravi conseguenze dalla pandemia Covid-19 - afferma il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli - sappiamo che tantissimi esercizi commerciali sono andati in crisi e moltissimi hanno dovuto chiudere per sempre. Ora però è stabilito che nel periodo di chiusura forzata il proprietario non può richiedere il pagamento delle somme totali a titolo di canone."

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