Avis Arona: premiati i donatori “d’oro”
Se la sezione avisina aronese è ancora viva e punto di riferimento importante anche a livello provinciale, lo è soprattutto grazie ai donatori che hanno creduto nell’importanza del dono sincero e disinteressato.
Avis Arona in festa per i 70 anni di fondazione. I veri protagonisti sono stati i donatori, quanti donano il proprio sangue e il proprio tempo a favore del grande e indispensabile mondo Avis.
I festeggiamenti
Domenica si è entrato nel vivo dei festeggiamenti dei tre intensi (dal 17 al 19 settembre) e partecipati giorni dedicati al 70° di fondazione della sezione Avis Arona. Purtroppo, sotto una pioggia torrenziale, che però non ha spento la gioia della significativa ricorrenza, nel tendone attrezzato presso il Parco della Rocca Borromea, sono stati consegnati i riconoscimenti per numero di donazioni e anni di attività nell’associazione: dall’oro al rubino, dallo smeraldo al diamante: per un totale di 276 premiati. Una pergamena e la medaglietta il regalo della sezione ai donatori. Una domenica ricca a scandire la festa comunitaria con la cittadinanza, i soci, i volontari e quanti contribuiscono a mantenere viva l’associazione nata nel lontano 26 giugno 1951. Se la sezione avisina aronese è ancora viva e punto di riferimento importante anche a livello provinciale, lo è soprattutto grazie ai donatori che hanno creduto nell’importanza del dono sincero e disinteressato.
Il vero patrimonio di Avis. A loro sono state consegnate le benemerenze per quanti si sono distinti negli anni con la donazione: la più importante, l’oro con diamante, a Narciso Brunoni, Renato Caron, Vincenzo Guglielmi, Mauro Isolini, Marco Marini, Giampiero Marino, Corrado Schio Mavilo, Cataldo Sparacino per le oltre 130 donazioni. 129 quelle d’oro per i soci con almeno 50 donazioni, 73 d’oro con rubino a chi ne ha effettuate almeno 60, 18 gli oro con smeraldo per chi ha alle spalle più di 75 donazioni.
«Auguri per questi 70 anni: non è una ricorrenza scontata – ha sottolineato il presidente Avis della Regione Piemonte Luca Vannelli – 70 anni sono un significativo momento di riflessione, su quello che è stato fatto nel passato, vivendo il presente, proiettandosi con lo stesso entusiasmo al domani. Non è un traguardo, ma un significativo giro di boa che vi proietta verso il futuro. Una sezione quella di Avis Arona molto importante, che sta facendo un grande lavoro. Avete un bel gruppo giovani, una risorsa dell’Avis e il futuro dell’associazione».