Bando Città della Salute di Novara: finalmente è arrivata un'offerta
La soddisfazione del presidente Cirio e del sindaco Canelli; mentre il consigliere regionale Rossi ammonisce: "Ora si faccia presto e bene"
Il Rup (Responsabile unico del procedimento) ha comunicato che al termine fissato per la domanda di partecipazione al bando per la costruzione-gestione della Città della salute e della scienza di Novara (oggi, 20 dicembre 2024, ore 16) è risultato che un operatore economico ha presentato la propria offerta, comprensiva del progetto definitivo.
Bando Città della Salute di Novara: è arrivata un'offerta
Verificata la correttezza formale della documentazione presentata, verrà nominata un’apposita commissione di valutazione che, entro un paio di mesi, dovrà accertare se l’offerta ottempera a tutte le caratteristiche richieste dal bando, entrando nel merito del progetto esecutivo. Se la valutazione sarà positiva, la direzione generale provvederà a siglare il contrato con la società proponente.
Dopodiché l’operatore economico avrà 5 anni di tempo per costruire materialmente il nuovo ospedale e da quel momento si cominceranno a considerare le 25 annualità (canone di 30 milioni a favore della società vincitrice del bando) che costituiscono il compenso per l’operatore economico.
Questo il commento del presidente Alberto Cirio e dell'assessore alla Sanità Federico Riboldi.
«Una buona notizia che finalmente ci consente di fare un passo avanti nella realizzazione della Città della Salute e di proseguire nel piano di edilizia sanitaria regionale da oltre 4,5 miliardi si euro che vedrà la realizzazione, oltre all'ospedale di Novara, di altre 10 nuove strutture. In questi anni la realizzazione della Città della Salute di Novara ha incontrato una serie di difficoltà che abbiamo affrontato dal punto di vista tecnico e aumentando le risorse in modo da poter far fronte agli extra costi e al caro materiali. Oggi arriva la conferma che il percorso è stato corretto e l’impegno di questi anni efficace. Appena verificate e completate tutte le formalità amministrative, l’azienda ospedaliera potrà finalmente dare il via libera alla costruzione di una struttura che il territorio attende ormai da troppi anni».
"È stata la conclusione di un lungo e complicato lavoro per il quale si è impegnato tutto lo staff. È un momento storico per Novara e per tutto il Piemonte ".
La soddisfazione del sindaco
Non è tardata la reazione del sindaco di Novara Alessandro Canelli:
"Finalmente, dopo un iter complicato e burrascoso, si chiude con un’offerta il bando per la realizzazione della Città della Salute e della Scienza di Novara. Un altro bel regalo di Natale per il nostro territorio che, oggi più che mai, necessita di un nuovo ospedale, moderno e all’avanguardia e che possa rispondere alle esigenze attuali, contribuendo ad accrescere e rafforzare i servizi sanitari. Unitamente all’Università, il nuovo ospedale diventerà punto di riferimento centrale della sanità piemontese e in modo particolare del quadrante. Nel frattempo, stiamo lavorando per la rigenerazione dell’ampia area che oggi ospita il Maggiore, un’area centrale e altrettanto strategica per lo sviluppo della nostra città e del territorio".
Rossi: "Ora si faccia presto e bene"
A dire la sua anche il consigliere regionale e Segretario regionale del Partito Democratico Domenico Rossi:
Ora si faccia presto e bene. Fare bene, in questo caso, significa prima di tutto evitare ulteriori errori, come quelli fatti negli ultimi anni dalla giunta regionale che hanno generato ritardi e aumento dei costi. Ma soprattutto significa mettere in campo un progetto di eccellenza, non solo da un punto di vista edilizio, insieme a tutti gli strumenti utili a verificare che ogni passaggio avvenga nel rispetto della legalità e nella massima trasparenza. È, inoltre, il momento per uno scatto in avanti rispetto al progetto di riutilizzo e riqualificazione dell’area che ora ospita il vecchio ospedale. Siamo di fronte a uno scenario che cambierà la città.