Bollettino Arpa: "Siccità severa in quasi tutto il Piemonte"

In Piemonte continua a piovere meno di quanto accaduto in passato.

Siamo all'asciutto

A marzo le precipitazioni piovose e nevose sono state la metà rispetto alle medie storicamente attese per il mese: 40 millimetri. Negli invasi manca il 45 per cento d'acqua, deficitaria la portata dei fiumi.

Dai dati pubblicati nel rapporto idrologico mensile curato da Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale, in tutto il bacino del fiume Po, fino alla confluenza con il Ticino, il deficit pluviometrico del mese è stato del 40 per cento. Nel Sesia manca l'85 per cento della portata d'acqua del periodo, nel Tanaro il 73 per cento, nel Po, a Isola S.Antonio, in provincia di Alessandria, il 62 per cento: in quel tratto il 'grande fiume' a marzo ha avuto una portata media di 154 metri cubi al secondo, contro una media storica di 410 metri cubi.

La crisi idrica si evidenzia anche nei dati sulle falde: ad esempio a Bosco Marengo, Alessandria, la profondità è scesa da una media storica, a marzo, di 13,22 metri a 22,96: a Suno, Novara, da 5,6 metri a 110,15, a Scarnafigi, Cuneo, da 5,58 a 7,75 metri.

L’indice di siccità sintetico del mese di marzo 2023 mostra una regione in condizioni di siccità severa su tutti i suoi 4 macrobacini. Condizioni moderatamente siccitose si evidenziano invece per il bacino della Dora Baltea.

Ricordiamo che anche il Lago Maggiore è in sofferenza per il secondo inverno secco consecutivo: è mancato infatti il 50% delle piogge negli ultimi 15 mesi.

Qui il bollettino completo di Arpa.