Cameri: la pizza di Zazzà è da primo premio

Ha conquistato il premio grazie al "food porn all’italiana" fatto di qualità, impegno e Km0.

Lo racconta il Corriere di Novara

Riconoscimento per un pizzaiolo di Cameri

«Dedico questo premio alla mia famiglia e a mio cugino». Lascia la frase a mezz’aria Federico Zagato che non nasconde gli occhi lucidi davanti alla targa in vetro che gli conferma che uno dei suoi sogni è diventato realtà: la sua pizzeria Kung Fu Pizza ha conquistato il gradino più alto del podio - per la categoria Piccole città - del Just eat award 2023.

Un risultato tanto atteso, tenuto segreto per circa un mese e diventato ufficiale da lunedì 19 febbraio quando Zagato - per tutti Zazzà - è andato nella sede meneghina di Just eat Italia per ritirare l’ambito premio.

Zagato, 37 anni, oleggese di nascita e camerese d’adozione, lega il suo nome all’imprenditoria e alla capacità di rimboccarsi di maniche e regalare emozioni uniche per il palato. A Cameri, infatti, è titolare della pizzeria Kung Fu Pizza e, con la moglie, anche de “La Tana”, due realtà ormai conosciutissime e apprezzate.

Il premio

«Just eat premia da quattro anni le attività partner - spiega Zagato - noi però lavoriamo con loro tenendo i nostri ragazzi. Quest’anno sono state stilate 21 categorie e noi abbiamo vinto per quella legata alle “Piccole città del nord Italia”».

Stimolato a riflettere ad alta voce sulla sua professione,  Zagato cala il poker vincente: «Passione, professionalità, alta qualità del prodotto e aziende locali nella valorizzazione del Km0». Entrando nello specifico sottolinea che «oramai l’attività viaggia bene da sola - abbozza un sorriso - e si è ben piazzata anche sul mercato grazie al fatto di essersi connotata per il food porn all’Italiana. In pratica ai nostri clienti piacciono le “porcate pazzesche” sia in versione pizza-rotolo, sia come hamburger. Ci siamo costruiti la nostra specificità e vediamo che la clientela sta rispondendo molto bene. Abbiamo catturato il palato di tantissime persone che ci hanno ringraziato con commenti lusinghieri sui social, anche come recensioni, e questo ci ha portati dritti verso l’Olimpo della vittoria. Il voto dei clienti è quello più importante perché vuol dire che chi si alza da tavola e chi esce con una pizza è felice e soddisfatto di quello che mangia. Cosa c’è di meglio per chi fa questo lavoro?».

L’emozione è grande e l’entusiasmo è palpabile, per questo Zagato condivide questo premio con chi gli sta attorno, nello specifico con Sing Rupinder, suo “braccio destro”. Impossibile non chiedergli quale sia, a questo punto, il sogno nel cassetto. «Sarebbe bello poter aprire altri quindici Kung Fu Pizza», regala un ampio sorriso. E strizza l’occhio alla possibilità di aprire magari a Oleggio, sua città natale e che - giustamente - ha sempre nel cuore.