Codici: "Dazn ignora la realtà, gli abbonati devono essere rimborsati"
Si temono ulteriori disservizi.
Una risposta inaccettabile. Questo il giudizio dell’associazione Codici in merito alla replica di Dazn alla diffida inviata per segnalare i disservizi che hanno segnato alcune partite della prima giornata di Serie A. Problemi che si sono ripetuti in alcune gare del turno successivo e che i consumatori temono possano verificarsi nuovamente questo fine settimana, quando riprenderà il campionato, tra l’altro con due incontri che richiameranno milioni di spettatori: Napoli-Juventus e Milan-Lazio.
La posizione di Codici
“Non possiamo che dissentire con forza dalla ricostruzione dei fatti fornita da Dazn – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ed anche dalla posizione assunta. Secondo l’azienda, gli unici problemi riscontrati nella prima giornata sono stati limitati alla partita Inter-Genoa del 21 agosto e sono consistiti in un fenomeno di rebuffering, durato pochi secondi e risolto in un paio di minuti. Dalle segnalazioni degli abbonati emerge una realtà ben diversa, con un disservizio più esteso, sia a livello di durata che di gare. Ancor più grave è la conclusione di Dazn, secondo cui non ci sono i presupposti per i ristori. A nostro avviso le basi per rimborsare gli abbonati, invece, ci sono, considerando che i problemi di visualizzazione si sono riproposti in occasione del secondo turno. Prendiamo atto con rammarico della risposta dell’azienda, che non sposta di un millimetro la nostra posizione. Siamo convinti che i consumatori debbano usufruire di un servizio adeguato, considerando anche che non parliamo di costi irrisori. Continueremo a vigilare sulla situazione, pronti a raccogliere nuove segnalazioni da parte degli utenti per portarle all’attenzione di Dazn, perché non è possibile archiviare i disservizi come semplici e irrilevanti incidenti di percorso, in quanto il danno c’è ed è anche consistente”.
In caso di problemi con la visione delle partite trasmesse da Dazn, è possibile fare una segnalazione all’associazione Codici scrivendo all’indirizzo email segreteria.sportello@codici.org o telefonando al numero 06.55.71.996.