Coldiretti Novara-Vco: "Con made in Italy sotto attacco folta delegazione di agricoltori al Brennero"
L’appuntamento è per lunedì 8 e martedì 9 aprile 2024, nell’area di parcheggio “Brennero” dell’autostrada del Brennero
L’8 e 9 aprile alla frontiera per fermare l’invasione di cibo straniero spacciato per italiano mentre l’Ue mette a rischio l’etichetta
La protesta
Per fermare l’invasione di prodotti alimentari stranieri spacciati per italiani che mettono a rischio la salute dei cittadini e il futuro dell’agroalimentare tricolore, migliaia di agricoltori della Coldiretti da tutte le regioni lasciano le proprie aziende per andare a presidiare il valico del Brennero e smascherare il "Fake in Italy" a tavola.
L’appuntamento è per lunedì 8 e martedì 9 aprile 2024, nell’area di parcheggio “Brennero” dell’autostrada del Brennero, gli agricoltori della Coldiretti, guidati dal presidente Ettore Prandini, verificheranno il contenuto di tir, camion frigo, autobotti con la collaborazione determinante delle forze dell'ordine.
Coldiretti Novara-Vco sarà presente con centinaia di agricoltori, giovani imprenditori e dirigenti insieme al Presidente Fabio Tofi e al Direttore Luciano Salvadori.
Un’azione resa necessaria dagli arrivi incontrollati di alimenti dall’estero che spesso non rispettano le stesse regole di quelli nazionali e fanno così concorrenza sleale alle produzioni italiane facendo crollare i prezzi pagati agli agricoltori.
Per l’occasione sarà presentata l’analisi della Coldiretti sul “No Fake in Italy”, con i dati sul fenomeno.