Colline novaresi lanciano la vendemmia turistica: nuove opportunità per il territorio

Colline novaresi lanciano la vendemmia turistica: nuove opportunità per il territorio. Il 2021 si preannuncia come l’anno in cui gli appassionati di enologia potranno partecipare attivamente alla vendemmia, rivolgendosi alle aziende che avranno aderito a un progetto volto a trasformare la raccolta manuale delle uve in un’esperienza didattica.

Colline novaresi lanciano la vendemmia turistica

Grazie a un protocollo d’intesa tra le associazioni agricole, l’Ispettorato del lavoro e lo Spresal, servizio di prevenzione e sicurezza, il progetto lanciato lo scorso anno dal Comune di Alba è approdato ora sul tavolo dei sindaci dei centri riuniti nell’associazione nazionale Città del Vino e anche dei 14 comuni delle Colline novaresi, 12 dei quali sono anche le “Città del vino”.

«Il Piemonte delle “Città del vino” si appresta ad adottare i provvedimenti necessari a livello comunale per implementare dal punto di vista normativo la vendemmia turistica – dichiara Stefano Vercelloni vicepresidente e coordinatore del Piemonte delle Città del Vino –. Sarà uno strumento fondamentale per vivere serenamente un momento importante quale la vendemmia, epilogo dell’intera annata agraria, ma soprattutto poterla vivere nel rispetto delle norme e in sicurezza».