Comuni del Piemonte e del Benin siglano patto di amicizia
A firmare il documento il vicepresidente alla Cooperazione internazionale di ANCI Piemonte e vicesindaco di Borgomanero (NO), Ignazio Stefano Zanetta
L'ambasciatore italiano De Leo: "ANCI Piemonte svolge un lavoro eccezionale, cooperazione fondamentale per lo sviluppo".
Il patto
Si rafforza la collaborazione tra i Comuni piemontesi e quelli del Bénin: un nuovo patto di amicizia consentirà, infatti, di dare nuovo slancio ai progetti di cooperazione internazionale tra Piemonte e Africa. L'accordo è stato sottoscritto nella sala congressi del comune di Ouidah, paese d'origine del presidente della Repubblica beninese Patrice Talon, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose e dell'ambasciatore italiano in Bénin e Nigeria, Stefano De Leo.
A firmare il documento il vicepresidente alla Cooperazione internazionale di ANCI Piemonte e vicesindaco di Borgomanero (NO), Ignazio Stefano Zanetta, e il presidente di ACAL (Associazione dei Comuni dell'Atlantico e del Litorale), Rogatien Akouakou. All'evento hanno partecipato numerosi sindaci, mentre a fare gli onori di casa è stato il primo cittadino di Ouidah, Christian Houetchenou.
Soddisfatto il vicepresidente ANCI, Ignazio Stefano Zanetta: "Il nostro obiettivo è quello di far crescere la collaborazione tra ANCI Piemonte e ACAL per sostenere lo sviluppo dei territori a sud del Bénin. In particolare, vorremmo consentire anche ad altri comuni piemontesi di avviare progetti di cooperazione internazionale, offrendo il supporto concreto dei nostri uffici. Oggi la presenza dell'ambasciatore italiano rafforza il senso di queste iniziative. Voglio infine ringraziare la Regione Piemonte, che sostiene alcuni dei nostri progetti più importanti".
Per l'ambasciatore italiano in Bénin, Stefano De Leo: "Partecipare alla firma di un accordo come questo è un passo importante, soprattutto se arriva dopo 10 anni di attività nel settore dello sviluppo e della collaborazione. Qui nel Bénin ANCI Piemonte sta svolgendo un lavoro eccezionale: la cooperazione decentrata è per noi un elemento essenziale per dialogare con questo Paese, che si sta adoperando per la crescita della propria economia e dei propri territori. Agricoltura e turismo sono temi-chiave in una zona come questa, ricca di ottime potenzialità e di grandi risorse. Ringrazio la delegazione piemontese e l'ANCI per loro opera straordinario. La nostra ambasciata non può che essere grata per le vostre azioni a sostegno di questo Paese".
"Grazie alla firma del patto di amicizia - dice il presidente di ACAL e sindaco di Tori-Bossito, Rogatien Akouakou - quello di oggi è un giorno nuovo per la cooperazione tra i nostri due Paesi e soprattutto per dare nuova linfa a ciò che vogliamo fare con l'Italia. Ringrazio ANCI Piemonte, il vicepresidente Zanetta e tutta la sua squadra, che ci consentono di proseguire un percorso avviato anni fa".
"La firma del documento - conclude il sindaco di Ouidah e delegato alla Cooperazione decentrata di ACAL, Christian Houetchenou - è un fatto eccezionale che consentirà ai nostri due Paesi di realizzare importanti progetti e di condividere esperienze e punti di vista. Sono particolarmente orgoglioso di aver accolto la delegazione italiana nella terra ospitale di Ouidah".