Dalla Regione 4 milioni e mezzo di euro al novarese per i progetti per l'area territoriale omogenea

La Regione Piemonte ha approvato, lo scorso 16 dicembre, l’elenco delle proposte progettuali con priorità “A” riguardante l’Area territoriale omogenea Novarese, che beneficerà di finanziamenti per 4.677.709.92 euro.

I dettagli

La notizia, definita "ottima e senza precedenti" dal presidente della Provincia di Novara Federico Binatti, è stata data nella giornata di ieri, 17 dicembre, nel corso dell’Assemblea dei sindaci convocata a palazzo Natta per la votazione del bilancio di previsione 2025-2027 dell’Ente.

"E’ la prima volta – ha infatti rimarcato il presidente – che al nostro territorio viene concesso un finanziamento di questa entità. Segno del riconoscimento della qualità progettuale del lavoro svolto in concertazione dalla Provincia in qualità di Ente capofila insieme con i Comuni di Agrate Conturbia, Barengo, Biandrate, Bogogno. Borgolavezzaro, Briona, Caltignaga, Carpignano Sesia, Casalbeltrame, Casaleggio, Casalino, Casalvolone. Castellazzo Novarese, Cavaglietto, Cavaglio d’Agogna, Cressa, Divignano, Fara Novarese, Fontaneto d’Agogna, Garbagna Novarese, Gattico-
Veruno, Ghemme, Granozzo con Monticello, Landiona, Mandello Vitta, Mezzomerico, Momo, Nibbiola, Recetto, San Nazzaro Sesia, San Pietro Mosezzo, Sillavengo, Sizzano, Sozzago, Suno, Terdobbiate, Tornaco, Vaprio d’Agogna, Vespolate, Vicolungo e Vinzaglio. Insieme sono stati presentati progetti di riqualificazione urbana, realizzazione di collegamenti e piste ciclabili, messa in sicurezza di strade, interventi di ristrutturazione, restauro, risanamento conservativo, consolidamento ed efficientamento energetico di edifici comunali e scuole, recupero di aree sportive e creazione e manutenzione di aree verdi e parchi, realizzazione di nuovi spazi polivalenti, dei quali beneficiano non solo i singoli Enti, ma anche l’intero territorio in termini di scelte strategiche e prioritarie.

La stessa Regione ha rimarcato che la programmazione di questi interventi è di particolare importanza perchè è garantito a tutti i Comuni piemontesi di partecipare alla politica europea di coesione e in particolare, attraverso i fondi Fsc, vi è la possibilità di realizzare opere di riqualificazione urbana e di sviluppo locale sostenibile ritenute prioritarie e che queste possano rappresentare uno strumento di crescita economica e sociale del Piemonte. Si chiude con l’assegnazione di questo importantissimo finanziamento un iter che aveva preso il via nel mese di marzo: insieme abbiamo svolto un lavoro che proseguirà nei prossimi tre anni, durante i quali dovranno essere presentati, con precise scadenze, i progetti di fattibilità economica ed esecutivi ed essere garantite l’aggiudicazione dei lavori, il loro termine e la relativa rendicontazione. Il Novarese – conclude il presidente – ha saputo lavorare al meglio: l’impegno e l’entusiasmo con i quali ci siamo sentiti territorio sono stati riconosciuti e premiati".